Al Parco Sant'Anna la commemorazione delle due giovanissime morte nell'incidente di Torricella
I cappucci delle felpe tirati su, per riparare dalla pioggia le teste e i volti rigati dalle lacrime. Giovani che si tenevano per mano, che si abbracciavano per consolarsi. E poi quell’abbraccio collettivo con il quale hanno fatto sentire ai genitori di Ana e Nika tutta la loro vicinanza, in questo momento terribile.
La pioggia non ha fermato gli amici delle due ragazze morte nell’incidente di Torricella, in cui ha perso la vita anche un loro amico, Julio Cesar Vera Quinonez, il ragazzo ecuadoriano che era alla guida della Ford Fiesta che si è ribaltata dopo il contatto con una Golf su cui viaggiavano due giovani.
Tre vite spezzate alle prime ore di domenica, quando era ancora notte, al ritorno da una serata in un locale del Trasimeno. Sulla Fiesta c’era anche il fratello di Ana, ora in prognosi riservata all’ospedale di Perugia.
Un momento di raccoglimento, al Parco Sant’Anna di Perugia, organizzato dagli amici delle due giovani. Mostrate in tante foto sorridenti. Tra quei palloncini bianchi e rosa fatti volare in cielo, per raggiungerle. Con palloncini bianchi e rosa lanciati in cielo, insieme ai fumogeni fatti roteare con un dolore composto, ma intenso. Su uno degli alberi del parco, la foto delle due amiche, insieme, ai piedi della quale sono state lasciate candele e messaggi scritti.
In attesa dei funerali. Mercoledì, alle ore 16 nella chiesa di Santa Maria delle Grazie (in via Caprera) l’ultimo saluto a Nika Myshko, che sarà poi sepolta nel cimitero di Ponte della Pietra. Il funerale di Ana Tuja sarà invece celebrato giovedì alle ore 10 nella chiesa ortodossa in via della Viola a Perugia.
Per le esequie di Julio Cesar Vera Quinonez, che era alla guida dell’auto nonostante non avesse mai conseguito la patente, si dovrà invece attendere il nulla-osta del magistrato.