Dopo il grido di allarme lanciato dal sindacato di Polizia Sap, sulla ventilata possibilità di chiusura a novembre della Scuola di Polizia “R.Lanari” di Spoleto, interviene in prima persona il sindaco Daniele Benedetti.
“La scuola di Polizia di Spoleto è una delle più importanti del nostro paese sia per la quantità che per la qualità della sua formazione. È un’istituzione che ormai fa parte integrante della nostra città. Un eccellenza che non solo la città di Spoleto ma il nostro stesso paese non può permettersi di perdere”: così il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti a seguito del comunicato firmato dal Sindacato di Polizia SAP che esprime forte preoccupazione sul futuro della scuola.
“Il grido di allarme lanciato dal sindacato di Polizia – spiega Benedetti – è un segnale di forte disagio che abbiamo il dovere di non lasciare inascoltato. Non possiamo permetterci che una delle scuole più efficienti e prestigiose d’Italia, che impegna tra l’altro il personale docente in operazioni di sicurezza di importanza internazionale, possa essere messa in forse da aspetti principalmente legati a problematiche burocratico-finanziarie”.
“Ci batteremo, insieme alla forze politiche e sociali della città, insieme ai sindacati, coinvolgendo in prima persona i parlamentari del territorio, perché un tale rischio venga scongiurato”.