di Rosaria Parrilla
Un percorso formativo della durata di 11 mesi, che ha permesso a 10 studenti di avere un primo contatto con il mondo del lavoro e che, per circa la metà di loro, si è tradotto in assunzione. È il master di secondo livello “Sicurezza dei beni e delle informazioni centrata sul cliente”, promosso dalla facoltà di Scienze della formazione dell'Università degli Studi di Perugia, che ha dato la possibilità ai partecipanti di svolgere un periodo di tirocinio, della durata di sei mesi, nelle sedi della Hdi Assicurazioni e della Ibl Banca.
Ogni studente ha, inoltre, beneficiato di una borsa di studio del valore di 6.600 euro, oltre che della copertura delle spese di iscrizione e di soggiorno, per le quali sono stati corrisposti 2.500 euro ciascuno. L'esperienza formativa e lavorativa si è conclusa ufficialmente, mercoledì 8 febbraio, nella sede del corso di laurea in Scienze per l'investigazione e la sicurezza, a Narni, con la proclamazione degli studenti e la consegna degli attestati. Un incontro che ha visto, tra gli altri, la presenza di Romano Ugolini, preside della facoltà di Scienze della formazione dell'ateneo perugino, Stefania Magliani, coordinatrice del master, Aleramo Ceva Grimaldi, presidente della Fondazione Bnc, Giorgio Carigi, segretario generale dell'associazione Bnc assistenza e solidarietà, e Stefano Bigaroni, sindaco di Narni.
Finanziato da Fondazione Banca nazionale delle comunicazioni (Bnc), Hdi Assicurazioni e Ibl Banca, il master ha permesso dunque diverse esperienze lavorative, che nel 50 per cento dei casi si sono tradotte in assunzioni, attraverso diverse forme contrattuali.
“Oggi premiamo, al di là delle votazioni finali, l'impegno profuso durante i mesi di questa importante esperienza – ha dichiarato il preside Ugolini – che ha preparato i partecipanti e ha permesso loro di entrare nel mondo del lavoro. Molti dicono che le facoltà umanistiche non diano, alla fine del percorso universitario, un lavoro, oggi dimostriamo il contrario. Per molti studenti l'esperienza ha portato contratti di assunzione di vario tipo e non escludiamo la possibilità che nei prossimi mesi questo possa avvenire per altre persone. Per noi è una soddisfazione poter dare un contributo al mondo dei giovani e su questa strada intendiamo proseguire”.
“Questo è il risultato di un connubio tra mondo universitario, imprenditoriale e istituzionale, uniti dagli stessi intenti – ha sottolineato il sindaco di Narni -, che ha portato ad una proficua collaborazione. Spero si possa proseguire su questa strada a lungo, per dare la possibilità ai giovani di crescere anche dal punto di vista formativo”.