Dopo aver accompagnato i bambini delle scuole materne ed elementari di Spello in un entusiasmante viaggio tra fiabe, cibo, suoni, colori e sapori, il treno di “C'era una volta”…in Tavola Cinema arriverà al capolinea il 4 maggio p.v, alle 20.30 presso la Sala dell'Editto del Comune di Spello.
Il progetto, ideato dall'Associazione Palladium Productions con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Comune di Spello e con il contributo del Consorzio Agrario di Parma, che ha portato i più piccoli, attraverso il coinvolgimento dei 5 sensi, alla scoperta delle radici del cibo, dell'importanza di un'alimentazione sana ed equilibrata e del rispetto della natura.
A volte spettatori increduli, altre, protagonisti diretti delle fiabe raccontate dalla “cantastorie” Giovanna Nigi durante i vari incontri nelle scuole, i bambini hanno sempre più acquisito la consapevolezza del ruolo fondamentale del cibo nella vita di ciascun individuo, non solo quale fonte di sostentamento ma anche quale momento di aggregazione e interazione sociale e soprattutto hanno capito l'importanza delle cose semplici, anche attraverso la creazione, con le loro stesse mani, dei cibi oggetto dei racconti ascoltati.
Il progetto “C'era una volta”…in Tavola ha voluto coinvolgere anche un pubblico adulto, proponendo una serie di incontri-dibattito coordinati dalla biologa nutrizionista Dott.ssa Lia Rossi Prosperi, finalizzati a diffondere tra i genitori la cultura del mangiar sano e l'importanza dell'equilibrio tra cibo e individuo.
L'ultimo appuntamento, aperto al pubblico, previsto per il 4 maggio p.v., vedrà l'intervento della psicologa dell'età evolutiva Dott.ssa Maria Rita Parsi, fondatrice e ideatrice della Fondazione Movimento Bambino.
Tema dell'incontro sarà “Psiche a Tavola” e affronterà le problematiche dei disturbi alimentari quali anoressia, bulimia, obesità come manifestazioni di rifiuti o eccessi d'amore.
Come ha ricordato la Dott.ssa Maria Rita Parsi, infatti, -“cibo e infanzia” costituiscono un binomio ricco di significati non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche sul piano della crescita emotiva e affettiva di ogni bambino; le abitudini alimentari esprimono, infatti, stati d'animo, bisogni ed emozioni dei più piccoli -. Per questo la scelta dell'Associazione Palladium Productions, di coniugare, fiabe, gioco e fantasia alle tematiche alimentari, ha aiutato i bambini ad intraprendere un rapporto più sano e curioso con il cibo, inteso come conquista e consapevolezza di sé.
” Nelle fiabe, infatti – continua Maria Rita Parsi – il cibo e il cibarsi non soltanto raccontano la cura, la convivialità, la festa, ma divengono simboli capaci di rappresentare la paura di essere aggrediti, divorati, o, al contrario, il desiderio di divenire potenti, forti, invincibili. Il bene e il male, il piacere e il dolore, la vita e la morte, convivono nel cibo della fantasia, come espressioni dell'animo umano capace di nutrirsi dei significati più profondi, universali che le fiabe da sempre trasmettono”.
Oltre che un importante momento di riflessione e di confronto, l'incontro del 4 maggio vuole offrire un'occasione di svago e intrattenimento coniugando i piaceri della vista a quelli del palato. Al dibattito, infatti, seguirà la proiezione di un film e la degustazione di prodotti tipici locali.