E' fallito, chiuso, inaccessibile. Il più imponente progetto del web italiano, costato alle casse degli italiani ben quarantacinquemilioni di euro, è miseramente andato in soffitta. Con buona pace dello stesso ministro Rutelli che si era sforzato di promuovere l'immagine dell'Italia attraverso un video-messaggio in lingua inglese (seppur maccheronico). La notizia è destinata a suscitare un altro pandemonio politico.