Categorie: Cultura & Spettacolo Perugia

Chiude l'IMMaginario 3.0: tutti i dati della kermesse

Il grande successo del Ruggito del Coniglio, in diretta live da Perugia, è stato solo uno dei tanti eventi “on air” ospitati e creati da IMMaginario 3.0. Il “non festival” anche per questa terza edizione ha quindi continuato a dividersi tra eventi in sala, in laboratorio e “on air”, con grande partecipazione di pubblico presente a Perugia (Teatro Pavone e Rocca Paolina) e pubblico “virtuale” (radio, web) collegato da ogni parte d’Italia e non solo.

IL NON FESTIVAL – “Il giudizio universale” è stato l'apocalittico filo rosso della cinque giorni di Immaginario, per capire come cambia il modo di narrare storie, al tempo di internet, attraverso i nuovi linguaggi del cinema, della tv, della radio e dei new media, oltre che per prefigurare l’avvento di un nuovo modo di comunicare, tra internet, progetti in rete e sulla rete, forme creative inedite. La manifestazione insomma è andata “in onda” non più solo con incontri e proiezioni, ma soprattutto con una programmazione in diretta di trasmissioni ed eventi da Perugia e la produzione di contenuti e di nuovi format per tv/web, cinema/web, radio/web. Quindi IMMaginario si è confermato sempre più come multipiattaforma creativa transmediale capace di raggiungere oltre 2 milioni di contatti. IMMaginario non ha ospitato solo trasmissioni, ma è diventato quindi anche partner artistico e produttivo di alcune importanti realtà. Con l’edizione 2012 nasce la collaborazione con la sede regionale Rai. Una vera e propria innovazione che permetterà la produzione di contenuti e progetti.

LA RADIO – Si è parlato molto di radio e della sua capacità di restare sempre attuale e conservare il suo grande fascino e capacità di essere contemporanea e viva nonostante l’avvento di mezzi di comunicazione sempre più “moderni”. Ma oltre a parlarne e a raccontarla se ne è fatta anche molta di radio, visto che Immaginario ha raccontato e interagito con programmi di successo di Radio 2 come “Un giorno da pecora”, “il Ruggito del coniglio”, “Rai Tunes”, “Caterpillar”, “Chiambretti ore 10”, oltre che con il debutto interattivo di “Twistandshout”, la trasmissione ideata da Alex Braga: ecco allora la diretta de il ruggito del coniglio, la serata pop trash con lory del santo, mastella e mario capanna, le trasmissioni di raitunes dedicate a perugia, basate sull’interazione tra ascoltatori, internauti social e radio, il live set di twit&shout che ha messo in azione 70 twitstar in tutta italia per oltre 500.000 followers.

LA TV – Se un’attenzione particolare è stata rivolta alla radio, anche la televisione non è stata da meno. Quali sono poi i modelli della tv di oggi? Quali le nuove piattaforme e le nuove forme della televisione? Domande alle quali si è cercato di rispondere grazie a Rai Edu (con Rai Storia, Rai Scuola) e Sky Arte che rappresentano due modelli di fare arte creatività ed educazione in tv votate ai nuovi nuovi linguaggi, alla sperimentazione, alle multipiattaforme (tv, web, app). Spazio è stato dato quindi al “fattore Sky” e al suo modo di fare televisione con l’anteprima di Boardwalk Empire, la terza serie, e con quella di Masterchef (in onda dal 13 dicembre), oltre allo show satirico degli Sgommati.

LE WEB SERIES – IMMaginario ha esplorato anche il mondo delle web series, vero fenomeno del web e che in Italia sta crescendo notevolmente, dedicandogli la prima retrospettiva di così grande ampiezza mai organizzata in Italia. Se la televisione quella “classica” ha già da tempo intonato un malinconico canto del cigno e i serial tradizionali arrancano, da qualche anno la parola web series è entrata a far parte del vocabolario corrente degli amanti della serialità, cambiando in maniera radicale il modo di fruirla. Così, quello di Perugia, è stato un modo per incontrare gli autori e i protagonisti di queste web series. Ad aggiudicarsi il premio “immaginario” è stata la web series “Lost in google” di Francesco Ebbasta. Per la sezione cinema, tra le varie cose, due eventi hanno riscosso particolare successo: la retrospettiva di Ugo Tognazzi come regista, per la prima volta in un festival, con un incontro con il figlio Ricky Tognazzi, e la presentazione del film “Valle occupato” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza.

I LABORATORI – Grande successo anche per gli IMMedialab, laboratori creativi e formativi dedicati all’elaborazione di nuovi progetti editoriali pensati per la tv, il cinema, i social e new media organizzati in collaborazione con Regione Umbria, Comune di Perugia, Rai sede Regionale per l’Umbria, Tbwa Italia e basati sulle idee di Piero Chiambretti, Enzo Biagi, Caterpillar e Rai Tunes. I laboratori hanno coinvolto studenti da tutta Italia (provenienti dalle più importanti università e scuole italiane). I format saranno poi sviluppati nei lab dalla piattaforma di produzione IMMaginario Tv e verranno curati da Piero Chiambretti, Caterpillar, Loris Mazzetti (progetto Biagi), Filippo Nanni (autore Ballarò), Cattleya (casa di produzione di Romanzo Criminale), da Rai Edu, Rai4, Rai5, Radio2.

GLI OSPITI – Numerosi gli ospiti del festival: tra gli altri, Piero Chiambretti, Ricky Tognazzi, Filippo Vendemmiati, Claudio Sabelli Fioretti, Giorgio Lauro, Clemente Mastella, Mario Capanna, Lory Del Santo, Marco Presta, Antonello Dose, Angelo Guglielmi, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Alessio Bertallot, Bruno Barbieri, Andrea Scrosati, Angelo Guglielmi, Enrico Ghezzi, Alex Braga, Claudio Coccoluto, Frankie Hi-Nrg. L’ultimo giorno di IMMaginario sono stati anche svelati i risultati delle “primarie” incentrate sul “giudizio universale”. Sono state oltre duemila le schede consegnate durante i giorni del festival per votare il peggio della politica, della tv, della cultura, de cinema, della radio, della musica. A vincere con 744 voti è stata la laurea del Trota.
I PROSSIMI APPUNAMENTI – Dopo i cinque giorni di eventi concentrati all’interno della manifestazione perugina, dal mese di gennario 2013 IMMaginario avrà anche una sezione EXTRA. Si comincerà con il recupero dell’incotro saltato l’ultima sera con Lillo & Greg (21 gennaio) e poi con Carlo Verdone (gennaio), Pippo Delbono (febbraio), Antonio Rezza (febbraio), Philippe Daverio (marzo), Alex Zanardi (marzo), Paolo Rossi (aprile).