Gubbio e Gualdo

Chiesa eugubina, quattro nuove nomine per gli uffici pastorali

Arrivano nuove nomine per alcuni degli uffici diocesani della Chiesa eugubina, con l’obiettivo di favorire un rilancio dell’azione pastorale.

Cinque di questi, la cui responsabilità è stata affidata “ad nutum episcopi” – a discrezione del vescovo mons. Paolucci Bedini -, sono stati rinnovati nelle cariche dopo molto tempo: si tratta dell’ufficio catechistico, di quello liturgico, per la formazione diaconi, per la pastorale giovanile e vocazionale e per la cultura.

Il nuovo responsabile dell’ufficio catechistico diocesano è don Fabricio Cellucci (in alto a sx), sacerdote dal 2016, parroco di Madonna del Prato, moderatore diocesano del Cammino sinodale, direttore anche dell’ufficio di pastorale familiare, consulente spirituale del comitato di Gubbio del Centro sportivo italiano (Csi) e assistente ecclesiastico del gruppo scout Gubbio 2 Agesci e della zona “Terre di Francesco”.

L’ufficio liturgico e la formazione dei diaconi sono stati affidati a don Pasquale Criscuolo (in alto a dx), sacerdote da 25 anni tra i Canonici regolari lateranensi e parroco di San Secondo.

Don Mirko Nardelli, uno dei sacerdoti più giovani della Chiesa eugubina (in basso a sx), ordinato nel novembre 2019, è stato chiamato dal vescovo Luciano a coordinare l’ufficio per la pastorale giovanile e vocazionale. Nardelli è vicario parrocchiale nella comunità di Santa Maria Ausiliatrice a Padule e in quella di San Marco.

Infine, a don Francesco Menichetti (in basso a dx) è stato affidato l’ufficio per la cultura. Quest’ultimo è parroco delle comunità di Santa Maria (Monteleto), San Giovanni Battista (Loreto), San Benedetto (San Benedetto Vecchio) e San Bartolomeo (Camporeggiano).

Le nomine, disposte nei giorni scorsi dal vescovo mons. Luciano Paolucci Bedini, e notificate dal cancelliere mons. Pietro Vispi, saranno operative dal 1° novembre 2024.