Disagio giovanile ed educazione sono al centro del convegno organizzato per domani a partire dalle 9.30 presso l'aula magna del liceo scientifico A. Volta di Spoleto. La conferenza, dal titolo “Etica della società: chi educa i giovani? -La difficile arte di essere genitori, la difficile arte di essere figli”, è promossa dall'associazione “BioEtica e Diritti Umani”. Con l'incontro gli organizzatori coinvolgere gli studenti degli Istituti di Scuola Superiore della città, i loro insegnanti, ma anche i cittadini ed in particolare i genitori, chiamati ad essere protagonisti di questo ruolo così importante e impegnativo.La Conferenza inizierà con una poesia della quarta classe della Scuola Elementare Maestre Pie Filippini di Spoleto, scritta dai bambini e vincitrice di un prestigioso premio nazionale e terminerà con delle “simpatiche letture” del Gruppo teatrale del Liceo Scientifico di Spoleto.Questi i Relatori che interverranno: · Saluto della Pres. dell'Associazione BioEtica e Diritti Umani – Manuela Marchi · Saluto degli Assessori Manuela Albertella e Patrizia Cristofori· Prof. Ambrogio Santambrogio – Docente di Sociologia – Università di Perugia “Identificazione dei sintomi del disagio giovanile nella società”· Rita Musco, psicologa della famiglia e delle sue problematiche relazionali ” Identificazione del disagio giovanile nell'ambito familiare”· P. Fernando Fabò – Decano Facoltà di Bioetica Ateneo Regina Apostolorum, Roma “Etica nella società: il ruolo della Chiesa nell'educazione giovanile”· P. Gaetano Greco, responsabile della Comunità ITCA, Roma ” Esperienze vissute di un intermediario tra i giovani e la società”· Testimonianza personale di un ragazzo ex detenuto, reinserito nella società· Dottoressa M. Teresa Spagnoletti – Magistrato di sorveglianza del T. M. di Roma ” Esame della situazione attuale e possibili suggerimenti legislativi”· Dott.ssa M. Laura Grifoni, Direttore dell'Istituto Penale per Minori, di Roma “Esperienze positive di casi difficili”.Obiettivi dell'incontro:· esaminare l'incidenza del disagio giovanile e la potenziale evoluzione in devianza;· individuazione delle cause e delle possibili soluzioni, attraverso il confronto aperto tra esperti nei vari settori;· il ruolo e le responsabilità della famiglia, della scuola, della chiesa, della società, dei media, nell'educazione dei giovani.È inoltre, obiettivo della Conferenza, creare una continuità con la Scuola stessa: sarà presentato il progetto “Giovani Liberi”, da realizzare in collaborazione con gli Istituti Scolastici Superiori della città, presentato all'Assessorato alla Scuola e Coesione Sociale del Comune di Spoleto, che si concluderà a maggio 2008 con una mostra, in occasione della quale saranno esposti i lavori e gli elaborati proposti dagli studenti.