Cosa ci fa una folignate e quintanara doc negli studi della BBC di Londra? Prova a vincere la seguitissima trasmissione televisiva ‘MasterChef: The Professionals’ Eh si perchè Claudia Di Meo è pronta ad accedere ai quarti di finale, ma la cosa ancor più originale e curiosa di tutta la storia, è che il piatto forte che le ha aperto la strada verso il successo professionale e mediatico, è un piatto che più tradizionale non si può, ovvero ‘lu piccione alla folignata’. Proprio così! Il piatto simbolo di Foligno, è così ‘voltato’ oltre manica per conquistare il fine palato degli esperti giudici londinesi.
Claudia Di Meo, è una folignate verace, figlia dello ‘storico’ giornalista Roberto Di Meo, già direttore de La Nazione in Umbria e da sempre attento cronista della realtà locale. E Claudia non poteva essere da meno, tanto da incamminarsi con successo sulle orme paterne come giornalista di spessore nazionale. Ma il suo sogno era quello di farsi valere non solo tra penna e tastiera, ma anche tra pentole e fornelli. E quel sogno l’ha realizzato, partendo con coraggio e determinazione fuori dall’Italia.
E così la ritroviamo tra i protagonisti indiscussi della decima stagione di ‘MasterChef: The Professionals’. Dopo sette anni di lavoro in terra inglese, Claudia ha superato le selezioni e si prepara a giocarsi il tutto per tutto in una sfida culinario televisiva nella quale batterie di sei concorrenti si ritrovano a sfidarsi l’un con l’altro, e solo tre di loro passano allo step successivo.
Ebbene, mercoledì è andata in onda la quinta puntata e sotto i riflettori e le telecamere è finito un eccezionale ‘piccione alla folignata’ che ha conquistato la giuria, estasiata dal piatto di Claudia, visibilmente commossa per i complimenti ricevuti e piena di orgoglio pensando alla città natia.
Grazie al piccione ora la chef Di Meo vola verso i quarti di finale e dovrà vedersela con cuochi che hanno anni ed anni di esperienza alla spalle, giocando tra l’altro ‘fuori casa’. Dal ‘centro de mondo’ gli arriverà tutto il sostegno necessario per la sua avventura e per realizzare sino in fondo il suo sogno, Foligno è già orgogliosa di lei.