Categorie: Cronaca Foligno

Che fine farà piazza Giacomini? Ecco il piano dell'amministrazione comunale

Claudio Bianchini
Piazza Giacomini sarà l’ultimo intervento della maxi opera di riqualificazione del centro storico. Questa al momento è l’unica certezza, anche perché per lo slargo in questione è non solo prematuro, ma quantomeno azzardato parlare di pavimentazione. I tecnici incaricati dall’amministrazione comunale, sono infatti al lavoro per cercare una soluzione che sia meno costosa e meno impattante possibile, per procedere al rifacimento della piazza ove ha sede sia la direzione generale dell’Ausl 2 che quella dell’Afam.

Progetto extra – ‘Piazza Giacomini non rientrava nel piano generale delle pavimentazioni, e questo è bene specificarlo – dichiara l’assessore Salvatore Stella – ma abbiamo comunque messo a disposizione i fondi necessari. E’ stato già dato mandato di effettuare alcuni sondaggi e specifiche indagini nel sottosuolo, e probabilmente serviranno anche ulteriori monitoraggi prima di poter partire con il cantiere’.

Reperti sotterranei – Gli scavi come quelli effettuati nelle altre zone del centro storico potrebbero danneggiare i reperti storici celati sotto il manto stradale, e nella fattispecie un tale rischio è davvero altissimo, considerando che proprio lì sorgeva l’originaria Chiesa della Madonna del Pianto, raso al suolo dai bombardamenti alleati subiti dalla città tra il 1943 ed il 1944. Una volta bonificato da macerie e detriti, lo slargo urbano venne riadattato come parcheggio e tutt’ora svolge questa funzione.

Restyling e alberature – L’ipotesi più accreditata sarebbe quella di procedere con il solo rifacimento delle reti dei sottoservizi, scavando a ridosso degli edifici interessati, lasciando quindi l’asfalto, l’aiuola centrale magari con un restyling e le alberature. Il cantiere, assicura comunque Stella, sarà completato entro questa estate.