I Block Devils iniziano a giocare soltanto nel terzo set, ma errori nei momenti chiave spianano la strada all'Itas | Il ritorno mercoledì al PalaBarton
Servirà un’altra impresa alla Sir per andare avanti in Champions. Come era accaduto a Modena nei quarti di finale, anche in gara uno di semifinale a Trento i Block Devils cedono 3-0. Tanti errori dei ragazzi di Heynen, di fronte ad un’Itas non trascendentale, ma sempre molto regolare, in tutte l fasi di gioco. Con Nimir e compagni che superano troppo agevolmente la difesa perugina.
Anche i numeri confermano la pessima serata dei Block Devils: l’unico bianconero in doppia cifra è Thijs Ter Horst, che chiude con 12 punti, il 60% in attacco, 2 ace ed un muro vincente. In difficoltà invece l’attacco di posto quattro (7 per Leon, 5 per Plotnytskyi), lotta fino alla fine un buon Solè che chiude con 7 palloni vincenti e 3 muri punto.
La partita
Nel primo set i padroni di casa vanno sul +3 e provano a scappare, ma sono ripresi. A metà set, però, i Block Devils, poco efficaci al servizio, frenano e consentono all’Itas di allungare ancora.
La rimonta della Sir porta al 19 pari, poi l’Itas piazza l’allungo decisivo e si prende il set 25-21.
I Block Devils non riescono a recuperare la giusta determinazione e nel secondo set non c’è storia. L’Itas va sul +8 e mantiene un consistente vantaggio sino al 25-16.
Nel terzo set finalmente la Sir riesce a ritrovare la difesa e più continuità in attacco. Senza però trovare l’allungo.
E allora, approfittando degli errori dei Block Devils nei momenti chiave, Trento piazza il sorpasso 20-19 e si prende il terzo set e i 3 punti (35-23).
Mercoledì 24 marzo al PalaBarton servirà un’altra impresa alla Sir (una vittoria da tre punti e nel golden set) per centrare approdare alla finale Champions. Intanto domenica c’è gara 3 dei quarti Scudetto contro Milano.
Il tabellino
TRENTINO ITAS – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3-0
Parziali: 25-21, 25-16, 25-23
TRENTINO ITAS: Giannelli 2, Abdel-Aziz 16, Podrascanin 11, Lisinac 7, Micheletto 5, Lucarelli 9, Rossini (libero), Kooy 1, Sosa Sierra. N.e.: Cortesia, Argenta, Sperotto, Pol (libero), De Angelis. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Travica 2, Ter Horst 12, Russo 4, Solè 7, Leon 7, Plotnytskyi 5, Colaci (libero), Zimmermann, Muzaj 2, Vernon-Evans, Ricci 2. N.e.: Atanasijevic, Piccinelli, Sossenheimer (libero). All. Heynen, vice all Fontana.
Arbitri: Juraj Mokry – Lucian-Vasile Nastase
TRENTO: 15 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 27% ric. prf., 54% att., 7 muri.
PERUGIA: 13 b.s., 3 ace, 41% ric. pos., 19% ric. prf., 49% att., 6 muri.
Heynen: contro Milano e Trento le due partite più importanti dell’anno
Vital Heynen ammette che questa sera Trento è stata superiore a Perugia: “Bisogna essere onesti e dire che Trento ha giocato meglio. Chiaramente meglio nel secondo set, negli altri due hanno fatto qualche errore in meno. Noi nel primo e nel terzo set abbiamo avuto delle possibilità che non abbiamo sfruttato. Stasera non siamo mai entrati veramente in partita, solo nel terzo set un po’ meglio. Ci troviamo nella stessa situazione dopo la sconfitta a Modena. Adesso dobbiamo resettare la testa perché ci aspettano domenica contro Milano e mercoledì contro Trento le due partite più importanti dell’anno”.