Le eccellenze dei tre plessi della scuola secondaria di primo grado “Pianciani – Manzoni”, e della primaria “Sordini”, hanno sostenuto l’esame per il conseguimento della certificazione delle competenze raggiunte nella lingua inglese parlata e nell’ascolto, ottenendo ottimi risultati.
L’esaminatore, Mary O’Gooman, ha giudicato positivamente l’esame dei ragazzi spoletini si è complimentata con le insegnanti, Candelori, Conio, Canzi, Ferretti, Lucchetti, per il livello di preparazione e disinvoltura dimostrata dai loro allievi che sono riusciti ad ottenere così le certificazioni dal primo livello, ottenuto dagli alunni della scuola primaria, fino ad arrivare al sesto livello per gli studenti della secondaria di primo grado. Tutti promossi con le massime valutazioni i ragazzi dell’Istituto Comprensivo che hanno sostenuto gli esami presso la sede Pianciani, full centre Trinity di Spoleto.
L’esame Trinity è completamente esterno alle istituzioni scolastiche ed è un obiettivo tangibile a coronamento di un corso di lingua inglese. Gli esami sono equiparati ai vari livelli del quadro di riferimento elaborato dal Consiglio d’Europa e il certificato ottenuto, una volta superato l’esame, può essere inserito nel curriculum vitae e riconosciuto come credito formativo. L’esame è stato focalizzato sul candidato, che ha partecipato attivamente scegliendo parte degli argomenti da presentare al colloquio orale, proprio come accade in una conversazione reale. Per la preparazione a questo esame le insegnanti hanno attivato laboratori linguistici pomeridiani per gli alunni emergenti delle ultime classi della primaria e della secondaria che si sono dimostrati sempre partecipi e interessati all’attività svolta.
Quest’anno, vista la partecipazione e i risultati ottenuti agli esami, la consegna dei certificati è avvenuta alla presenza della rappresentante Trinity Alessandra Maiello che si è complimentata per il livello di padronanza della lingua raggiunto dagli studenti, evidenziando che il quinto e sesto livello di certificazione sono superiori al livello di competenza richiesto in uscita per la scuola secondaria di primo grado. Un plauso quindi ai ragazzi che ancora una volta hanno dimostrato che con l’impegno e la serietà si possono raggiungere ottimi risultati.