Perugia

Cerca di entrare in una casa e poi di scassinare delle auto, 40enne arrestato

Ieri sera, nei pressi di via Settevalli, gli agenti della Polizia di Stato di Perugia hanno fermato e arrestato un cittadino tunisino – classe 1982, con numerosi precedenti di polizia – per il reato di tentato furto. L’uomo, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso. I poliziotti erano stati allertati da una donna che aveva notato l’uomo tentare – per due volte – di accedere alla propria abitazione. Il 40enne, vistosi scoperto, si era quindi allontanato cercando di far perdere le proprie tracce.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno quindi effettuato un pattugliamento della zona alla ricerca di un uomo che corrispondesse alla descrizione fornita dalla vittima. Mentre transitavano in via Settevalli, gli operatori sono stati fermati dal proprietario di un esercizio commerciale che ha chiesto aiuto ai poliziotti, spiegando di aver notato un cittadino straniero – poi risultato essere lo stesso che, poco prima, aveva tentato di accedere all’appartamento – mentre tentava di forzare i finestrini di alcune auto parcheggiate.

Il 40enne è stato quindi fermato e sottoposto a perquisizione che ha avuto esito positivo. Infatti, celati tra gli indumenti, gli agenti hanno trovato alcuni oggetti atti allo scasso, poi sottoposti a sequestro. I poliziotti hanno poi constatato che l’uomo aveva con sé una busta contenente due paia di pantaloni con ancora le etichette e le placche antitaccheggio attaccate – verosimilmente provento di furto – del quale non è stato in grado di motivare il possesso.

Accompagnato in Questura per gli accertamenti e una compiuta identificazione, è emerso che il 40enne era anche irregolare sul territorio nazionale. Acquisita la querela delle vittime, al termine delle attività di rito, l’uomo è stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato. Su disposizione del Pubblico Ministero è stato trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida. Il 40enne, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.