Tutto è iniziato nella tarda serata di lunedì (7 agosto) quando una chiamata alla centrale operativa dei carabinieri di Terni ha segnalato una lite familiare nella zona di Papigno. Sul posto è dunque arrivato il personale della Sezione Radiomobile della Compagnia e della Stazione carabinieri di Terni.
Lì c’era un 35enne ternano che in stato di evidente alterazione voleva entrare all’interno dell’abitazione dei genitori minacciandoli più volte. Durante le fasi dell’identificazione, però, il giovane si è dato improvvisamente alla fuga. Tuttavia, prontamente rincorso e raggiunto da un militare della Sezione Radiomobile che ha tentato di fermarlo, ha provato a divincolarsi strattonando e facendo cadere a terra il militare. Successivamente, all’esito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina che nascondeva nel taschino dei jeans. E’ stato allora accompagnato presso gli uffici del Comando Provinciale di Terni per gli accertamenti del caso, mentre il carabiniere è stato portato al pronto soccorso dove gli sono state riscontrate lesioni per 10 giorni di prognosi.
Al termine degli accertamenti di rito e informato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Terni, il 35enne è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e collocato temporaneamente presso la camera di sicurezza del Comando Provinciale. Nel pomeriggio di martedì, all’esito della direttissima, l’uomo è stato liberato con l’applicazione da parte del gip della misura del divieto di dimora nel comune di Terni.