(Ale. Chi.) – Ha presentato la sua candidatura per la corsa a segretario regionale del Pd questo pomeriggio, Juri Cerasini, classe 1975, spoletino. Il suo nome va quindi ad aggiungersi a quelli di Stefano Fancelli di Città di Castello, e del perugino Giacomo Leonelli. Un appuntamento simbolico il suo: Cerasini ha voluto incontrare la stampa di fronte alla sede del Pd di Piazza della Repubblica, in centro. L'insolito incontro ha sollevato la curiosità dei cronisti, svelando così, e questa è la notizia clamorosa del giorno, che la sede regionale del Pd è di fatto inaccessibile ai diversamente abili. Sulla vicenda, lo stesso Cerasini, che è portatore di handicap, non ha voluto infierire più di tanto: “già dal 2000 ho provato a portare avanti alcune battaglie al riguardo, ma senza grandi risultati. La Regione è molto sensibile, prevede anche dei finanziamenti per pubblici e privati, ma la legislazione a livello nazionale è ancora carente. E' comunque vero che il Pd non è tenuto a rimuovere queste barriere”.
Non si definisce l'uomo del cambiamento Juri Cerasini: per lui è un termine che è stato usato già troppo spesso all'interno del Pd. Per questo preferisce appellarsi ad un “nuovo modo di fare politica“, partendo da temi importanti che stanno a cuore ai cittadini, come la cultura, la sanità, il lavoro, i rifiuti. E sullo scontro che ha animato il Pd umbro in questi giorni, tra Fancelli e Leonelli, ha dichiarato che “non riguarda gli elettori, ma è solo un tifo tra i sostenitori che si rinfacciano le diverse appartenenze“.
Sulla candidatura di Benedetti a sindaco di Spoleto, Cerasini (che è membro della Giunta con la delega all'urbanistica) ha dichiarato che preferirebbe “le primarie, a Spoleto come nel resto dei comuni umbri. E' necessario un bagno di umiltà: Spoleto viene fuori da 5 anni complessi, per questo sarebbe bene riconciliarsi con la cittadinanza“.
Juri Cerasini è stato Consigliere comunale del Comune di Spoleto dal 1999 al 2009, Presidente della commissione consigliare urbanistica e lavori pubblici dal 2001 al 2009. Assessore alla Pianificazione Urbanistica, Paesaggio e Qualità Architettonica del Comune di Spoleto dal giugno 2009, attualmente segue anche le deleghe Politiche e Vigilanza Edilizia, Edilizia Popolare, Sport e Impiantistica Sportiva.
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