“Il centrodestra deve ripartire da alcuni progetti comuni: lavoro, sicurezza, migranti. Il centrodestra deve stare unito, non certo ritornare a Casini e Mastella. I giorni del presidente della Repubblica mi portano dietro i rammarico di non aver eletto una donna, ma mi è servito per capire che mentre qualcuno giocava a proporre e unire, altri facevano catenaccio e si limitavano a dei no. Lì il centrodestra non è esistito molto banalmente”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, a “Non stop news” su RTL 102.5.
“I bilanci li faccio alla fine, rifarei quello che ho fatto su Mattarella per il Paese, governare con Pd e 5 Stelle non è facile ma in tempi eccezionali bisogna fare cose eccezionali. Spero che con il 31 marzo si superino divieti, restrizioni, obblighi, green pass e super green pass, con attenzione e cautela ma così fanno nel resto del mondo. Con il più alto numero di vaccinati non possiamo avere tutte queste restrizioni. Mi prendevano in giro quando parlavo delle bollette, ora si sono accorti quanto sono pesanti. Servono 5-7 miliardi in manovra e la pace fiscale con rottamazione, ci sono milioni di cartelle che rischiano di essere un disastro, questi sono i temi che porteremo al tavolo del Cdm”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
Centrodestra, Salvini “Deve ripartire da progetti comuni”
Lun, 14/02/2022 - 09:00