Alessia Chiriatti
Si bissa anche questa sera. In scena la stessa formazione di ieri, con i tre più importanti partiti del centrodestra e i suoi rappresentanti: Emanuele Prisco e Franco Asciutti per il Nuovo centrodestra, Fiammetta Modena per Forza Italia e Marco Squarta di Fratelli d’Italia. Al telefono sempre Catia Polidori, commissaria regionale per Forza Italia. Si cerca la quadra per il nuovo candidato per il centrodestra perugino, dopo lo sgambetto dell'avvocato Zaganelli ritiratosi dalla corsa pochi giorni dopo la sua discesa in campo. “Un fatto oggettivo, quello della ritirata“, hanno commentato tra le fila di Ncd. Meno chiaro il perché, ma probabilmente la causa sarebbe da individuare in una coalizione non proprio compatta, o quantomeno non proprio decisa sul nome venuto fuori in prima battuta. Ora però, provando a spazzare via le nubi addensatesi, è necessario andare avanti, e “lavorare insieme per riunire l'intero centrodestra” ha dichiarato Emanuele Prisco a Tuttoggi.info, che non ha voluto commentare l'affaire Zaganelli. “Lavorare insieme significa anche includere Numerini“, dopo le voci che vorrebbero il consigliere comunale dell'Udc tra i candidati centristi appoggiato dai suoi.
La convocazione – Questa sera dunque la coalizione torna a riunirsi prima dell'incontro che il Coordinamento Comunale di Perugia di Forza Italia ha convocato per domani mattina al fine di informare sul percorso che il partito di FI intende intraprendere a seguito del ritiro della candidatura dell'avvocato Corrado Zaganelli.
Dal centrosinistra – Intanto tra pesci d'aprile e post su Facebook, sembra smentita la candidatura di Anna Rita Fioroni con lo stesso centrodestra, l'ex senatrice del Pd uscita sconfitta dal confronto con Wladimiro Boccali al turno delle primarie di partito. Il centrosinistra è ancora indeciso sui nomi da candidare: nodo fondamentale è la rosa dei consiglieri, tra cui comparirebbero Simone Minestrini, dirigente della San Marco juventina, e Francesca Bardelli, giovane laureata in economia e commercio, sui quali la stessa Fioroni starebbe puntando, con uno sguardo lungo verso le regionali del 2015.
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