Terni, residenti del centro storico contestano la delimitazione 'anti parcheggio'. "Non erano meglio le fioriere?"
La denuncia arriva da alcuni cittadini residenti nella zona di piazza Clai, via degli Artieri e via dei Chiodaioli, in seguito all’installazione dei ‘dissuasori’ parcheggio installati nell’area interessata per disciplinare il traffico nel centro storico per il cantiere del teatro Verdi. Vista l’impossibilità di raggiungere l’area di vico San Giuseppe e via San Nicandro da piazza dei Carrara, l’amministrazione ha aperto alla circolazione (ovviamente solo per gli aventi diritto) la zona di piazza Clai, installando i blocchi di plastica bianco e rossi per impedire che le auto possano essere parcheggiate nelle aree delimitate. Vero è che, spesso, le auto sostano in modo irregolare, ma è anche vero che il problema del parcheggio per i residenti del centro storico è irrisolto e un vero rebus per il Comune.
“Fioriere sui lampioni e il centro storico trasformato in circuito”
Visto che effettivamente si parla sempre di una questione di decoro urbano i residenti non lamentano tanto il fatto che si siano tolti posti auto ‘non regolari’ nel centro storico, ma di aver trasformato una delle vie più ‘storiche’ della città in un circuito: “Proprio per una questione di decoro questa amministrazione ha messo le fioriere pure sui lampioni, non era più opportuno delimitare queste aree con fioriere piuttosto che trasformare il centro cittadino in una sorta di circuito? Forse servono i blocchi bianco e rossi per via del cantiere? – continuano i residenti – A noi sembra strano perché, oltre a non esserci i cartelli che segnalano l’inizio e la fine del cantiere, i lavori non sono in atto nell’area interessata. Ci saremmo aspettati più attenzione, proprio a livello di decoro”.