Foligno

Centro storico, Presilla (Ap) pensa al centro senza auto: “Ragioniamo senza preconcetti”

Continua la campagna di ascolto di Enrico Presilla, candidato sindaco di Alternativa Popolare nei giorni scorsi ha incontrato Samuele Ciccioli e Federico Masciolini in rappresentanza del Consorzio Attività Terziarie Città di Foligno.

Gli argomenti

I temi affrontati hanno riguardato il centro storico, la viabilità, la sicurezza, il decoro urbano e lo sviluppo turistico della città e di tutto l’ambito comunale. “Si è trattato di un confronto molto interessante e sono emersi diversi spunti di rilievo, come ad esempio la valorizzazione del centro storico e il necessario approfondimento per valutare una eventuale chiusura al traffico in determinati periodi dell’anno e per favorire eventi capaci di attrarre persone e rendere ancor più vivo il nostro centro storico“, spiegano da Ap.

Le idee

 “Va fatto un ragionamento ad ampio raggio, coinvolgendo i cittadini insieme a tutte le realtà produttive, ricettizie e associative che operano nel centro storico di Foligno – ha affermato Presilla La situazione va analizzata a fondo, perché deve essere compiuto ogni sforzo per rendere la città più fruibile e attrattiva. Il centro di Foligno è bello da vivere a piedi o in bicicletta, potenziando i parcheggi gratuiti a ridosso del centro, tutelando i residenti, le persone deboli o fragili e aiutando le attività commerciali a riposizionarsi per diventare economicamente più floride”. Più in generale, è emersa la necessità di avere una visione lungimirante per ciò che riguarda lo sviluppo di Foligno come città a vocazione turistica. “Il turismo può rappresentare un volano per la crescita economica di una comunità quando riesce a integrare tutte le realtà territoriali da quelle sportive a quelle culturali, da quelle agricole a quelle religiose – ha proseguito Presilla – L’amministrazione pubblica deve sforzarsi di trovare soluzioni per agevolare l’iniziativa imprenditoriale e ragionare senza preconcetti su una città senza auto, più pulita e a misura d’uomo”.