I rioni Mattonata e Prato faranno da sfondo al documentario sul compositore Gaetano Braga, vissuto tra ‘800 e ‘900, noto come il re del violoncello (Violoncello’s king). Le riprese saranno effettuate nel centro storico di Città di Castello nella notte tra sabato 25 febbraio e domenica 26.
L’artista non è direttamente legato all’Umbria ma lo è il suo epigono, il regista Giuliano Braga (nella foto a destra), di origini tifernati, che vuole ricostruire e rilanciare attraverso il film l’immagine dell’antenato, all’epoca stimato da fuoriclasse come Gabriele d’Annunzio e Anton Cechov ma con il passar degli anni ingiustamente dimenticato. Con queste motivazioni, ha chiesto ed ottenuto dall’Amministrazione il via libera alle riprese per la casa di produzione Tauron Entertainement.
Il film muove dalla leggenda secondo la quale il maestro Braga avrebbe lasciato una borsa di studio in un conservatorio italiano, riscattabile soltanto da un suo discendente. Da questa curiosa eredità si snoda la vicenda on the road, che dopo Città di Castello farà tappa in altre località connesse alla biografia di Braga: Teramo, Giulianova, Napoli, Milano, Roma.
Il regista girerà anche nella Sala degli Specchi e dalla Torre civica. Per fare spazio al set cinematografico, i luoghi direttamente interessati dalle riprese, – via Santa Caterina, via del Gatto, via della Rotonda, via dei Casceri e dell’Ariento, via Cesare Battisti, via dei Cavalieri, via della Volpe Vecchia, Piazza Matteotti e Gabriotti e Porta Santa Maria Maggiore -, saranno vietati a transito e sosta nel periodo sopraindicato. Oltre alla finalità storica e culturale, l’iniziativa ha delle evidenti potenzialità turistiche, che hanno indotto l’Amministrazione a concedere anche l’uso dello stemma nei titoli di coda.