Dopo il successo dello scorso anno torna ad Umbertide la seconda edizione del Fratta Grand Prix, gara di auto a pedali organizzata dall’associazione Don Chisciotte, che trasformerà il centro storico in un vero e proprio circuito.
Sabato 11 maggio, alle 12, avranno luogo le prove libere e, a seguire, le qualificazioni per stabilire l’ordine di partenza. Alle 16 scatta la gara, dove le piccole monoposto “artigianali” e alimentate solo ed esclusivamente dalla forza delle gambe partiranno da Piazza Matteotti (dove ci sarà anche il traguardo) per poi proseguire in Piazza XXV aprile, via Cibo, via Grilli, via Guardabassi, via Vittorio Veneto, via Bovicelli, piazza del Troscascio, Piazza Mazzini (dove verranno allestiti anche i box per il pit-stop), via Guidalotti e di nuovo piazza Matteotti.
Dalle ore 8 alle 19, e comunque sino al termine della manifestazione, saranno apposti i divieti di sosta con rimozione e i divieti di transito veicolare e pedonale in tutte le vie sopracitate. Direzione obbligatoria verso Via Roma per chi proviene da piazza Mazzini e verso via Forlanini per chi proviene da via Cavour.
A darsi battaglia in questo percorso di circa 3 km complessivi – tre i giri da fare – saranno i seguenti 9 team: Mé corse (2 vetture) con i piloti Stefano Pucci, Eros Biagini, Mauro Mancini, Paolo Medici, Andrea Gualtieri, Filippo Pazzi, Matteo Picchirilli; Baffo Tauri: Paolo Rosignoli, Paolo Sotgia, Eugenio Bellaviti, Leba Baftjar; M.T. Team: Marco Floridi, Matteo Floridi, Alessandro Ligi, Luigino Ruiu; CTR: Alessandro Monsignori, Alessandro Bottaccioli,Tommaso Guerri, Filippo Staccini; Tiberina Racing Team: Luca Silvioni, Gianluca Barban, Federico Moranti; MC racing teami: Leonardo Pennoni, Giulio Pennoni, Nicola Averso, Michele Stagnini; Speeda RT (2 vetture): Elia Fornaci, Andrea Gritti, Davide Centovalli, Edoardo Citti, Carlo Citti, Marco Brunelli, Giulio Moretti, Marco Maestri; Autocarrozzeria MR corse: Tiziano Montanucci, Claudio Lisetti, Ettore Billai, Alfonso De Santis; Hammer racing team: Alex Alunni, Paolo Palandruzzi, Nicolò Conti, Daniele Simonetti.