Terni

Centro di canottaggio di Piediluco, “dialogo proficuo con i cittadini”

Sul centro di canottaggio di Piediluco siamo al lavoro, in un clima positivo e costruttivo. Nessun silenzio imbarazzato ma piuttosto un dialogo proficuo, nell’ottica di spendere al meglio gli investimenti previsti, fermo restando che ci muoviamo in un contesto regolato da precise norme urbanistiche, paesaggistiche e naturalistiche. In un contesto dove è necessario relazionarsi continuamente con l’Autorità di bacino, la Soprintendenza, la Regione e la Provincia”. A parlare è l’assessore comunale di Terni ai Lavori Pubblici, Giovanni Maggi

“Martedì 8 agosto,  nella sede del centro remiero, a seguito della richiesta avanzata da cittadini ed associazioni di Piediluco – prosegue l’assessore Maggi –  l’Amministrazione comunale ha illustrato il contenuto del progetto dei lavori, finanziato con i fondi del PNRR, che interessa l’impianto di canottaggio.
Per garantire la massima informazione possibile ho partecipato come assessore ai lavori pubblici, insieme al collega allo sport quello allo sport Marco Schenardi, i tecnici comunali, nonchè i progettisti, ivi compreso il consulente della Federazione Canottaggio, e la ditta aggiudicataria dell’appalto integrato, la Tecton Group Srl”.

L’assessore Maggi spiega che “prima dell’inizio dell’illustrazione tecnica ho ribadito l’importanza dell’intervento che, pur nei limiti volumetrici, urbanistici e ambientali che gravano sul sito, tende a riqualificare e modernizzare non solo gli edifici ma anche l’intero sito interessato. Inoltre è stato precisato che, stante lo stato del progetto, non era possibile effettuare uno stravolgimento dello stesso ma che comunque  l’Amministrazione era  disponibile a valutare tutte le proposte migliorative che comunque non comportassero ritardi nella realizzazione del progetto, ritardi che comporterebbero la perdita del finanziamento.

L’illustrazione è stata particolarmente dettagliata ed al termine in un clima cordiale e collaborativo sono state avanzate qualificate proposte di miglioria che l’Ente si è riservata di valutare ed inserire  nel progetto nei limiti imposti dai vincoli esistenti. In particolare i progettisti dovranno predisporre un cronoprogramma dei lavori che, nel rispetto del termine finale dei lavori imposto per i progetti finanziati dal PNNR, consenta l’effettuazione della stagione agonistica di canottaggio”.

I cittadini durante il dibattito – riferisce l’assessore – hanno evidenziato alcune problematiche non risolte dalle giunte precedenti che, pur non risolvibili direttamente con il lavori previsti, limitano fortemente lo sviluppo turistico del lago. Tali problematiche che la nuova giunta dovrà affrontare e risolvere si possono così sintetizzare:

  • redazione di una nuova convenzione per la gestione del centro che finalmente specifichi le competenze, gli obblighi ed i diritti di tutte le parti coinvolte, (l’attuale scade dicembre 2024)
  • rivalutazione con gli enti preposti dei vincoli gravanti sul territorio
  • valutazione e riqualificazione degli spazi esterni al centro al fine di garantire il parcheggio delle barche, degli atleti e dei visitatori in particolare durante le gare di livello nazionale e internazionale
  • realizzazione di sistemi di attracco per i privati possessori di imbarcazioni.