Categorie: Economia & Lavoro Umbria | Italia | Mondo

CENTRALE ENEL BASTARDO, I SINDACI MORBIDONI E PENSI “PRODUZIONI DI QUALITA' NON ALTERNATIVE ALLA CENTRALE”

di Andrea Pensi e Paolo Morbidoni (*)

“Le recenti prese di posizione uscite sulla stampa locale in merito al parere favorevole concesso dalla Regione dell’Umbria al rilascio della Autorizzazione integrata ambientale relativa alla Centrale Enel di Ponte di Ferro rischiano di essere fuorvianti rispetto ad una discussione importante in corso riguardante la riqualificazione ambientale del sito produttivo.
Come Sindaci, riteniamo che il rilascio del parere favorevole concesso dalla Regione dell’Umbria, contenente ulteriori prescrizioni in materia di adeguamento alle migliori tecniche disponibili, rappresenti un passaggio necessario per dare prospettiva all’impianto ma anche garanzie di investimento da parte di Enel finalizzate al miglioramento ambientale nel rispetto della normativa nazionale ed europea in materia.
Esprimiamo, a tale proposito, apprezzamento per il lavoro serio avviato dalla Giunta regionale in riferimento non solo al procedimento di certificazione Aia, ma anche in ordine al futuro dell'impianto, e per il fatto che siano state recepite le istanze degli Enti Locali che da tempo richiedevano un coinvolgimento del territorio e un ruolo attivo da parte della Regione, in previsione della definizione del nuovo Piano energetico regionale.
Confermiamo la volontà di condividere con Enel e con le istituzioni regionali un processo continuo di miglioramento ambientale, che allinei il sito alle migliori tecnologie, rigettando posizioni ideologiche che rischiano di alimentare divisioni e notizie allarmistiche prive di fondamento.
Vivendo ogni giorno il territorio (a differenza di molti che pontificano a distanza) respingiamo anche il tentativo ricorrente di avvalorare una tesi fondata sull'assurdo presupposto che le produzioni di qualità, che si sono sviluppate in questi ultimi anni in presenza della centrale, siano diventate improvvisamente alternative alla presenza del sito industriale.
Sempre in questo quadro di confronto e di relazione é previsto per venerdì pomeriggio un incontro con le organizzazioni sindacali per fare il punto sulle vicende che riguardano la centrale Enel, che segue quello dello scorso mese di ottobre.”

(*) Andrea Pensi – Sindaco di Gualdo Cattaneo
Paolo Morbidoni – Sindaco di Giano dell’Umbria