E’ ormai prossima la sentenza del Tar dell’Umbria riguardante il ricorso, presentato dal comitato Verde Pian d’Assino, per bloccare la centrale a biomasse nei pressi di Umbertide. Nonostante le numerose polemiche e oppositori, però, la Gmp Bioenergy, titolare dell’impianto, non sembrerebbe minimamente voler cedere.
Proprio lo scorso 14 Maggio il Tar umbro si era occupato del ricorso. “Noi – afferma il Comitato Verde Pian D’Assino – avevamo presentato istanza di rinvio dell’udienza, in attesa della pronuncia del Consiglio di Stato in merito alle sentenze del Tar umbro sulle centrali di Santa Maria Rossa e Sant’Egidio, sentenze che avranno diretta influenza sulla materia. Il rinvio però non è stato concesso in quanto i legali del Comune di Umbertide e della società Gmp Bioenergy si sono opposti. In particolar modo i legali di quest’ultima hanno dichiarato di voler ottenere la sentenza del Tar Umbria al più presto, per avviare le pratiche per ottenere il contributo previsto relativo alla centrale (Gse) entro giugno”. I cittadini del comitato concludono: “Questo chiarisce, se ce ne fosse ancora bisogno, le vere intenzioni della Gmp e smentisce definitivamente chi sostiene che l’impianto non si farà e che il nostro è solo inutile allarmismo”.