Si è concluso il viaggio in Portogallo della Fiaccola Pro Pace et Europa Una delle delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino
Si è concluso il viaggio in Portogallo della Fiaccola Pro Pace et Europa Una delle delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino con la visita al Monastero Benedettino di Singeverga, l’unico attualmente presente in terra lusitana, il più ad occidente in Europa che si trova al confine tra Porto e il comune di Braga.
“Ripartiamo verso l’Italia molto più ricchi grazie a questa nuova esperienza della Fiaccola, dopo aver avuto l’onore di portare la luce di Benedetto ai confini occidentali del Continente” ha detto il Sindaco di Norcia Alemanno. “Sentiamo forte la responsabilità di portare con noi il messaggio benedettino, fatto di valori profondi che hanno valicato i secoli e di cui l’Europa non può prescindere, come quello della pace, quanto mai in questo momento auspicata. In ogni luogo in cui siamo stati accolti abbiamo colto questa stessa esigenza di condivisione di valori nel solco tracciato e illuminato da San Benedetto” ha concluso.
La liturgia è stata presieduta dal Vescovo di Braga José Cordeiro, insieme all’Abate del monastero Bernardino Costa e Don Davide Tononi. Presente anche il rettore del santuario di Fatima P. Virgilio Antunes.
“Voi siete pellegrini della luce che brilla in tutta Europa nel nome di San Benedetto, il quale ha scelto la parola Pax come riassunto di tutto il vangelo. Ognuno di noi sia artigiano di pace” ha detto il Presule che ha svolto gli studi all’Università di Sant’Anselmo a Roma e ne è professore. “L‘influenza Benedettina in Portogallo è partita da qui e ha trovato particolare sviluppo al Santuario di San Benedetto della Porta Aperta. Nell’esempio di San Benedetto e Santa Scolastica proseguiamo nel cammino della pace. Possa questa vecchia Europa essere casa di pace senza rinnegare le radici cristiana sulla traccia della regola ora et labora” ha concluso Mons. Codeiro. La messa è stata animata dal Coro San Benedetto Città di Norcia, presente anche la rappresentanza del Corteo Storico.
Dopo la celebrazione nel Monastero la visita istituzionale al comune di Braga e l’accoglienza del Sindaco Ricardo Rio. “Ringraziamo per la visita nella nostra città che ha 2000 anni di storia ed è considerata una piccola Roma per la presenza di chiese in ogni parte della citta. Esprimo vivo apprezzamento per questa iniziativa che ci da modo di ricondividere e rafforzare i valori comuni che dobbiamo perseguire in Europa e legati a San Benedetto” ha detto il primo cittadino.
Al rientro in Italia le celebrazioni proseguiranno nelle rispettive comunità a partire da Subiaco e Sacro Speco sabato 11 marzo e Abbazia di Montecassino e Cassino sabato 18. Nello stesso giorno partirà la staffetta dei tedofori che riporterà la fiaccola Pro pace a Norcia la sera del 20 marzo, percorrendo interamente di corsa i circa 310 chilometri lungo il Cammino di San Benedetto.