Città di Castello

Celebrato il patrono della Polizia locale San Sebastiano

Nel giorno in cui si celebra la ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, voglio riconfermare la gratitudine e vicinanza a tutti coloro che a vari livelli e con diverse responsabilità lavorano ogni giorno per garantire sicurezza, rispetto delle leggi e delle regole ed il controllo del territorio. La Polizia locale rappresenta il vero e proprio “front-office” con cittadini, turisti e visitatori della città e per questo svolge dunque un ruolo di collegamento diretto fra il comune e la comunità locale. Attraverso i nostri vigili urbani, il comandante Marco Ravaglia e tutti gli appartenenti al corpo di Polizia Municipale vorrei estendere i ringraziamenti a tutte le forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e protezione civile con cui lavoriamo sempre a stretto contatto ed in sinergia per garantire il bene dei cittadini ed il controllo del territorio”.

E’ quanto dichiarato questo pomeriggio dal sindaco Luciano Bacchetta, intervenuto nella sala consiliare alle celebrazioni della ricorrenza del patrono San Sebastiano, una partecipata occasione per ribadire il ruolo e impegno della polizia locale nella comunità tifernate e nel comprensorio di riferimento, alla presenza del comandante dei Vigili Urbani tifernati Marco Ravaglia e degli agenti del corpo, di sindaci dell’Altotevere e dei rappresentanti dei comandi dei vigili urbani della vallata, delle forze dell’ordine del territorio, dei vigili del fuoco, di enti e associazioni che collaborano con la polizia locale e rappresentanti istituzionali di regioni limitrofe fra cui la Toscana.

Fra i presenti anche l’assessore Roberto Ciappi, del comune di San Casciano Val di Pesa, accompagnati dal Comandante Massimo Zingoni e dalla collega Assistente Rosa Valletti del Corpo di Polizia Locale dell’Unione Comunale Chianti Fiorentino, il Corpo di Polizia Municipale di Prato presente con l’Assistente Antonio De Luca e dall’Agente Paolo Bertolini, il sindaco di Fiesole Anna Ravoni, il Commissario del Corpo di Polizia Municipale di Firenze Matteo Berti.

Qui a Città di Castello – ha precisato il Comandante Marco Ravaglia (in servizio fino al 31 Gennaio 2019) – ho incontrato sul lavoro persone con straordinarie doti umane e professionali, a partire dal sindaco, Luciano Bacchetta, dall’assessore Monica Bartolini, dalla responsabile del Servizio Demografico, Daniela Salacchi, da tutti gli amministratori pubblici che ringrazio. Nonostante il numero esiguo di unità, ogni giorno la Polizia Municipale di Città di Castello cerca di rispondere, come negli altri Comuni, alle necessità dalla cittadinanza e di dare il proprio contributo per garantire la civile convivenza e il rispetto delle norme. Grazie all’impegno di ciascun dipendente è possibile portare avanti il lavoro e adempiere a quanto ci viene richiesto”.

Il programma dei festeggiamenti è poi proseguito con una sfilata in corteo della Compagnia dei Balestrieri, guidata dal capitano Francesco Izzo, lungo piazza Matteotti, corso Cavour e piazza Gabriotti, insieme ai gruppi storici di Città di Castello e di altri comuni della vallata e la santa messa in onore di San Sebastiano, celebrata in cattedrale dal vescovo monsignor Domenico Cancian e dal parroco Don Alberto Gildoni. Al termine della santa messa la Compagnia dei Balestrieri ha proceduto all’investitura dei nuovi membri e alla proclamazione del capo balestriere Francesco Nardi, della Porta storica della città vincitrice al termine dei tornei annuali, San Florido, del balestriere onorario, il Cesvol con il referente cittadino Paolo Cocchieri, e del balestriere benemerito, l’ultracentenaria Luisa Zappitelli.

La giornata in onore di San Sebastiano si è conclusa con la foto di rito in piazza Gabriotti con tutto il personale del Corpo di Polizia Municipale al completo (foto).