Città di Castello

Celebrati i 90 anni dell’Associazione nazionale Carabinieri

Grande partecipazione di autorità militari, civili e religiose alle celebrazioni dei 90 anni di attività dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Città di Castello. Preceduto dalla Fanfara della Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze, dai gonfaloni del Comune tifernate e dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, nel primo pomeriggio di oggi (sabato 8 ottobre) il corteo composto da rappresentanti dei vertici regionali dell’arma, il Tenente Colonnello Antonio Iannone, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Città di Castello, Capitano Giuseppe Manichino e il comandante della Stazione tifernate Luogotenente Fabrizio Capalti, dall’assessore comunale Rossella Cestini, dal deputato Walter Verini, dall’assessore regionale Fernanda Cecchini, dal sindaco di Umbertide Marco Locchi e da numerosi esponenti delle istituzioni locali, ha percorso il tragitto, che, dalla sede dell’associazione in corso Vittorio Emanuele conduce a Piazza Matteotti e al Loggiato Gildoni (dove è stata deposta una corona di alloro), per poi proseguire fino al monumento ai caduti dell’arma collocato a ridosso delle mura urbiche di fronte al piazzale Ferri dell’Ansa del Tevere, illuminato per l’occasione dei colori rosso-blu del corpo grazie ad un circuito di lampade a Led (Rgb White), progettato da Enel Sole e realizzato dall’ufficio Pubblica Illuminazione del Comune tifernate. Momento particolarmente toccante e significativo (al pari della sosta dinanzi alla targa che ricorda il gesto estremo ed eroico del Colonnello Valerio Gildoni) sottolineato dal Tenente Colonnello Antonio Iannone e dal presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Città di Castello Mario Menghi, che ha ringraziato “il comune tifernate per gli interventi messi in atto per valorizzare e rendere ancora più significativi i luoghi della città e tutta la comunità per la vicinanza e le testimonianze di affetto per quasi un secolo di presenza nel territorio”. La giornata di celebrazioni è proseguita poi in cattedrale con la Messa officiata dal vescovo, monsignor Domenico Cancian e successivamente presso il Teatro Comunale dove si è esibita, in un concerto che ha riscosso grande successo ed apprezzamento, la Fanfara della Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze.