Città di Castello

Cavalli, “Alto Tevere punto di riferimento nazionale per l’allevamento di qualità”

Palestra naturale per l’allevamento di cavalli di prima qualità: Umbria e Alto Tevere si confermano come punto di riferimento del settore ippico ed equestre e di tutte le discipline e attività legate all’utilizzo di questo straordinario animale. E’ stato ribadito dagli esperti del settore e rappresentanti di categoria del mondo dei cavalli a tutto tondo nel corso della serata all’ippodromo di Cesena, che ha legato ancora una volta il palinsesto nazionale di corse al trotto nel periodo estivo, al Comune di Città di Castello e alla Mostra Nazionale del Cavallo che, dal 9 all’11 settembre prossimi, celebrerà le i 50 anni di attività.

La serata, riuscita sotto ogni profilo, anche promozionale (tra l’altro a costo zero grazie alla disponibilità e collaborazione della Hippogrouo Cesenate) non solo della kermesse equestre ma di tutto il comprensorio e delle sue bellezze storico-artistico-ambientali, è stata arricchita dalla presenza dell’allevatore umbro Sergio Carfagna, già consigliere della Mostra Nazionale del Cavallo che ha definito l’Alto Tevere e Città di Castello, “fiore all’occhiello dell’allevamento di qualità e delle professionalità, allenatori, veterinari, esperti a vario titolo, che ruotano attorno al settore dei cavalli”.

A Cesena abbiamo potuto mettere in evidenza le eccellenze ambientali, turistiche e le potenzialità di un settore, quello equestre, che nella mostra tifernate, giunta alla 50esima edizione, nonostante le difficoltà che attraversano tutte le rassegne non solo di questo genere, troverà ancora spunti di miglioramento per un complessivo rilancio che sia da traino a tante altre attività produttive”, hanno precisato gli assessori allo Sport e ai Lavori pubblici del comune di Città di Castello, Massimo Massetti e Luca Secondi, scesi in pista per le premiazioni di rito, unitamente a Leonardo Bambini e Marcello Cavargini, membri del consiglio di amministrazione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello.

A conclusione della serata, gli amministratori tifernati e i rappresentanti della Hippogroup Cesenate, Massimo Antoniacci e Marco Rondoni, direttore generale, hanno sottolineato, la positiva collaborazione e sinergia fra i due comprensori, ricordando e ringraziando in particolare il cavalier Riccardo Gualdani (fra i fondatori e presidente per diversi anni della mostra del cavallo) vero e proprio ideatore e promotore instancabile delle serate all’ippodromo dedicate all’Alto Tevere.