Un uomo di 47 anni di Gualdo Tadino ha travolto ieri sera in torno alle 22.30 con il suo autocarro Mitsubishi una Fiat Panda, con a bordo un concittadino cinquant'enne. E' accaduto sulla Flaminia, all'altezza dello svincolo sulla zona industriale. Dopo l'urto frontale, il 47enne, si è dato alla fuga, senza prestare le cure del caso, nè chiamare soccorsi nè autorità. Sono stati infatti i passanti a chiamarli: una pattuglia della stazione di Gualdo Tadino è intervenuta sul posto. La vittima dell’incidente, nel frattempo ricorso alle cure dei sanitari dell’Ospedale Civile di Gubbio, ha riportato una “frattura del femore sinistro, ferite lacero contuse regione temporale sinistro, semi-amputazione orecchio sinistro” guaribile in 30 trenta.
I militari hanno ricostruito tempi e dinamica del sinistro stradale, e sono riusciti a risalire alle generalità dell’autore dell’incidente. Dopo aver pattugliato attentamente tutto il territorio, è stato ritrovato l’autocarro nei pressi di San Pellegrino di Gualdo Tadino, ma dell’uomo nessuna traccia. Le successive indagini hanno permesso di rintracciare l’uomo a casa della sua fidanzata a Gubbio, in località Branca.
Individuato dai militari l’uomo è stato sottoposto al controllo dell’etilometro e al drug-test: il primo è risultato positivo, e per tale ragione all'uomo è stata ritirata la patente. Per gli esiti del secondo bisognerà invece attendere qualche giorno. L’uomo è stato dunque arrestato per i reati di lesioni personali colpose gravi e fuga in caso di incidente con danni alle persone ed omissione di soccorso a persone ferite.
Tradotto questa mattina a Perugia presso il Tribunale, P.M. è stato giudicato con rito direttissimo. Arresto convalidato e concessione termini a difesa.