Categorie: Cronaca Perugia

Catturato a Milano trafficante internazionale con la droga destinata a Perugia

Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 gennaio, a Milano è stato catturato un pericoloso e pluripregiudicato cittadino extracomunitario tunisino, coinvolto in un vasto e complesso meccanismo di importazione di sostanze stupefacenti dai Paesi Bassi destinate i consumatori perugini.

Si tratta diSabri Gharbi, tunisino, nato nel 1992, titolare di regolare permesso di soggiorno e residente a Perugia, dove ha sposato una giovane donna con la quale vive; il giovane è tra i principali “protagonisti” di una complessa indagine di quest’Ufficio denominata “HADRA”: nel corso di tale indagine, il maghrebino è stato costantemente monitorato ed osservato in ogni movimento e spostamento.

Nella circostanza che ha condotto alla sua cattura, il giovane si era dapprima recato in Olanda per acquistare della droga (circa 100 grammi tra cocaina ed eroina) destinata a Perugia, trasportandola normalmente nel suo bagaglio. Dovendo transitare in Francia, e ben consapevole che le autorità di polizia francesi lo avrebbero sottoposto a serrati controlli, aveva inserito, per maggiore cautela, i 4(quattro) ovuli che contenevano la sostanza, all’interno del retto, ed in effetti, controllato, era riuscito a non destare sospetti circa il possesso della sostanza illecita ed a raggiungere il territorio nazionale italiano tuttavia, spaventato, aveva deciso poi di “cambiare rotta” e di liberarsene in anticipo.

A tal proposito, ha contattato alcuni connazionali domiciliati a Milano e con uno di essi, mostratosi particolarmente disponibile all’acquisto, ha concordato un incontro presso la Stazione Ferroviaria di Milano Porta Garibaldi. Poco prima dell’incontro, però, Gharbi, è stato “braccato” e sottoposto a perquisizione ed a controlli sanitari, dai quali è merso l’avvenuto “inserimento” dei 4(quattro) ovuli contenenti la droga.

Il soggetto, presente su Perugia dal 2011 (proviene da Padova), annovera numerosissimi precedenti penali specifici e quindi per droga, per lesioni, resistenza e violenza PU, rapina semplice ed aggravata, furto ed invasione di terreni ed edifici. L’operazione descritta, conclusasi con successo anche grazie alla pronta collaborazione degli investigatori della Squadra Mobile di Milano, rappresenta uno dei “tasselli” del più ampio quadro della costante ed assidua lotta al traffico di sostanze stupefacenti per il successivo spaccio, in particolare, nelle vie del centro storico di Perugia, attività che gli uomini della squadra mobile guidata da Marco Chiacchiera cercano di svolgere con tutte le risorse e le tipologie operative possibili.