Presi lungo il raccordo Terni-Orte i due rapinatori che stamattina, poco prima dell'ora di pranzo, hanno assalito l’ufficio delle Poste Italiane di Sant’Eraclio, sito in via Borodina. Lavoro di concerto tra la Polizia di Foligno, sotto la direzione del comandante Bruno Antonini, e i militari dei Carabinieri di Orte che hanno fermato i due uomini (circa trenta anni di età) a bordo di un Fiorino bianco, un paio d’ore dopo l’accaduto. I malviventi, pregiudicati per reati specifici, erano fuggiti con un auto rubata, una Fiat 600 blu scuro di cui era stato denunciato il furto dal proprietario. Nel momento in cui hanno fatto il cambio auto sono stati visti da alcuni passanti che hanno avvisato le forze dell’ordine. Il bottino dei rapinatori si aggirava intorno ai 2.500 euro. “I banditi – dice un testimone oculare a Tuttoggi.info – avevano il volto parzialmente coperto dal cappuccio della felpa di colore scuro e un marcato accento campano”. L’assalto alle casse dell’ufficio postale si è svolto in pochissimi minuti. Uno dei due delinquenti era armato con una pistola Beretta calibro 9, con colpo a canna. Al momento della rapina nella filiale c'erano una decina di clienti, i cinque cassieri e il vice direttore delle Poste di Sant’Eraclio.
Tiziana Ferrieri