Istituzioni

Castiglione, martedì la presentazione pubblica del “Regolamento dei Beni Comuni”

Sì svolgerà martedì 12 novembre la presentazione pubblica del “Regolamento dei Beni Comuni” di Castiglione del Lago, presso la Sala del Consiglio comunale alle ore 20:30. L’introduzione della serata è affidata alla consigliera Rosella Paradisi, presidente della Commissione beni comuni, pari opportunità, politiche giovanili e frazioni.

Nella più comune definizione i “beni comuni” sono tutti i beni materiali e immateriali che i cittadini e l’amministrazione considerano come diritti fondamentali alla persona, al benessere individuale e collettivo e agli interessi delle generazioni future e sui quali si attivano per garantirne la fruizione collettiva e condividere con l’Amministrazione la responsabilità della loro cura, rigenerazione e gestione in forma condivisa.

«Tenendo fede al programma elettorale di questa Amministrazione, dopo una prima fase di condivisione nella Commissione che presiedo – spiega Paradisi – è stata successivamente approvato in Consiglio comunale uno schema di delibera contenente linee guida e principi cardine in virtù dei quali sperimentare sul campo la cosiddetta “amministrazione condivisa”, individuandone gli ambiti di applicazione, le procedure, le finalità: un documento strategico che è un “apripista” verso l’adozione del Regolamento.

Martedì, alla presenza dei cittadini e delle realtà associative del territorio, parleremo di “rigenerazione urbana” ma anche di “innovazione sociale”, che poi vuol dire culturale e formativa. Un connubio importante, quello della partecipazione con i lavori pubblici, che ci proietta immediatamente nella cornice di senso della rigenerazione urbana “dal basso” e dei patti di collaborazione come strumenti di resilienza e inclusione sociale. Quello che ci auguriamo è che strumenti come i patti di collaborazione ci diano modo di essere più rapidi, ed efficaci, nell’intercettare le proposte delle comunità locali. In una maniera diversa da quella tradizionale, troppo spesso lenta e inefficace».

Già nella scorsa consiliatura si parlò di beni comuni grazie alla proposta presentata dal gruppo Progetto Democratico guidato da Fabio Duca, oggi vicesindaco con delega anche all’urbanistica e all’ambiente. «Non possiamo che essere orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di un progetto ambizioso e fondamentale per l’amministrazione di tutto il territorio comunale – afferma Duca – che sarà condiviso e illustrato alla cittadinanza. L’esperienza di questi anni di lavoro in tutta Italia, e anche in alcuni comuni a noi limitrofi, ci ha mostrato che il confronto attorno alla “cura condivisa dei beni comuni” genera un clima positivo, molto diverso da altri ambiti, tra cittadini e istituzioni, direi “una rivoluzione silenziosa”. È volontà di questa amministrazione organizzare ulteriori incontri e avviare un percorso di partecipazione civica. L’obiettivo è di coinvolgere tutte le persone interessate a portare avanti riflessioni condivise da tutti i protagonisti dell’articolata e ricca realtà castiglionese, con proposte da arricchire e completare con il contributo di tutti i cittadini, del mondo associativo, delle forze sociali, politiche e culturali, delle imprese presenti nel nostro territorio. Ne parla la Costituzione Italiana che all’art 118 ultimo comma recita “Stato, Regioni, Città Metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”. La cura condivisa dei beni comuni ha una caratteristica particolare rispetto ad altri campi di intervento: si basa sulle risorse messe volontariamente a disposizione dai cittadini attivi e di solito richiede investimenti “a bassa intensità di capitale”».

Saranno presenti al confronto con i loro interventi il sindaco Matteo Burico, la professoressa Alessandra Valastro, la dottoressa Francesca Malafoglia, l’arch. Mauro Marinelli responsabile dell’Area Urbanistica del Comune di Castiglione del Lago e il consigliere comunale, con delega all’associazionismo, Paolo Brancaleoni.