Entro l’inizio dell’estate saranno ultimati i primi interventi di delocalizzazione delle attività economiche e produttive di Castelluccio di Norcia, così come per quella data dovrebbero essere ultimati i lavori di ripristino della strada di collegamento tra Norcia e Castelluccio, attualmente riaperta al traffico privato in fasce orarie.
E’ quanto è emerso oggi nel corso del “Tavolo Castelluccio”, convocato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e riunitosi a Norcia, cui hanno partecipato – tra gli altri – il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, tecnici della Provincia di Perugia, dell’Anas, presidente dell’Ente Parco, delle associazioni locali e del Coordinamento di tutti i comitati cittadini dell’area del centro Italia colpita dagli eventi sismici.
La presidente Marini ha successivamente visitato Castelluccio ed i diversi cantieri dove sono in corso i lavori di realizzazione delle strutture provvisorie per le attività produttive delocalizzate. Nel centro storico della frazione di Norcia sono altresì in corso anche i lavori di demolizione e rimozione delle macerie, e sono partiti anche i primi cantieri per la ricostruzione degli edifici danneggiati.
Ancora complicata invece la situazione per la realizzazione delle casette, con il braccio di ferro tra istituzioni (protezione civile in primis) e Comunanza agraria che ha portato quest’ultimo a disertare l’incontro odierno. Nodo del contendere appunto il numero di Sae: 8 quelle autorizzate, 17 invece quelle richieste dai castellucciani.
Per quanto riguarda la viabilità i tecnici che seguono i vari cantieri, sia sul versante Norcia-Castelluccio, sia sui versanti di collegamento con le Marche, hanno assicurato che i lavori dei primi due lotti (interno tratto Norcia-Castelluccio) saranno ultimati entro il mese di giugno, anche se già ora la strada è percorribile in fasce orarie e con semafori, mentre per le esigenze di alcuni operatori saranno concesse deroghe. Nel frattempo si sta già definendo il progetto del tratto di strada per Forca Canapine. Per il versante del collegamento di Norcia e Castelluccio con i territori marchigiani sono stati consegnati e avviati i lavori sulla strada per Castelsantangelo sul Nera, dove si sta operando per il disgaggio e la messa in sicurezza e sarà anche predisposta una viabilità alternativa per aprire al traffico privato, almeno nel corso dei fine settimana. E’ stata quindi posta la necessità di un prolungamento delle fasce orarie di apertura del traffico lungo la strada che collega Norcia con Ascoli Piceno e con la Salaria.
Altro tema discusso nel corso della riunione quello relativo alla sosta di automezzi nell’area di Castelluccio in occasione del periodo della “fioritura”, per la quale saranno definite delle adeguate ipotesi di soluzione.
Il tema era stato discusso nei giorni scorsi nel corso di un tavolo in prefettura, ma ancora non sarebbe stata trovata una soluzione adeguata anche a causa della recente sentenza del Commissario per gli usi civici che di fatto vieta di utilizzare i terreni agricoli come aree di sosta.