Valnerina

Castelluccio, escursionista si infortuna: rintracciato tramite app, salvato dal Sasu

Sono stati due gli interventi da parte del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria (SASU) nella giornata di giovedì 18 luglio. Uno è avvenuto nel ternano, e l’altro a Castelluccio.

Nello specifico nel caso di Castelluccio, la richiesta è arrivata al Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) intorno 10:30 attraverso l’app di GeoResQ, un servizio di geolocalizzazione e d’inoltro delle richieste di soccorso dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all’aria aperta. Il servizio, gestito dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), consente di determinare la propria posizione geografica, di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni e in caso di necessità l’inoltro degli allarmi e delle richieste di soccorso attraverso la centrale operativa GeoResQ.

Una volta ricevute tutte le informazioni necessarie sulla persona infortunata, che si trovava nei pressi di Punta Prato Pulito, sopra la Piana di Castelluccio di Norcia, a circa 2.350 mt, il Tecnico di Centrale del SASU e l’operatore del 118 provvedevano ad inviare sul luogo l’elisoccorso del 118 “Nibbio 01” con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del SASU e le squadre di soccorso via terra. Prestate le prime cure da parte del personale sanitario dell’elisoccorso, il paziente è stato recuperato mediante l’utilizzo del verricello dell’elicottero e trasportato all’ospedale di Perugia.