Nella sede di via M. Angeloni, questa mattina, Roberto Colombo e Vincenzo Bucci, i consiglieri eletti per Castello Cambia, hanno illustrato la loro personale analisi del voto delle passate Amministrative e le prospettive del loro movimento. “Auguriamo innanzitutto un lavoro sereno al sindaco Bacchetta – ha esordito Colombo – anche perché di questi tempi non sembra essere una cosa così scontata. Va detto poi che il primo cittadino, ora, non deve rispondere solo ai suoi elettori ma a tutti i cittadini del Comune, ci attendiamo infatti un atteggiamento imparziale per i prossimi 5 anni”.
Il candidato a sindaco per Castello Cambia ha poi ricordato alcuni episodi “sospetti” che hanno caratterizzato il giorno del voto, dalla famosa scheda occultata da una presidente di seggio alla donna straniera sorpresa a fotografare la scheda in cabina, “per la quale – ha detto Colombo, ricordando anche un presunto “prezzario” di 20 euro a voto per gli immigrati – chiederemo l’accesso agli atti della Corte d’Appello per visionare la scheda”.
Il leader del movimento civico si è detto molto soddisfatto del 9% conquistato, “davanti a partiti storici con colonnelli di lungo corso. Una percentuale che fa di Castello Cambia la terza coalizione e la quarta forza politica della città. Un risultato raggiunto grazie al nostro senso etico della politica, a persone che si sono spese gratuitamente per il bene della città portando avanti valori di solidarietà, partecipazione e libertà, senza populismi e demagogie”.
La nostra sarà un’opposizione rigorosa e senza sconti. Avremo 5 anni per moltiplicare il nostro consenso perseguendo obiettivi come la tutela del territorio, lo stop alla cementificazione, la ripartizione equa delle risorse, i temi del lavoro e della socialità, cercando di tenere fuori dal palazzo le lobby palesi e occulte
La parola è poi passata a Vincenzo Bucci: “Pretendiamo di più – ha detto -, ci batteremo su scelte importanti, cercando di fare un’opposizione che dia un contributo concreto, con il supporto delle intelligenze all’interno della nostra realtà”. Il capolista di Castello Cambia ha poi annunciato i diversi temi su cui lui e Colombo si batteranno in Consiglio:
Il primo odg che presenteremo in Consiglio comunale riguarderà la questione Sogepu: avanzeremo infatti la proposta di costituzione di una specifica Commissione di inchiesta sulla partecipata per rivederne le funzioni e i costi. E anche se la maggioranza dovesse scegliere la strada del silenzio bocciando la richiesta, noi istituiremo la Commissione comunque, in forma extraistituzionale, e riporteremo il risultato delle indagini al Consiglio e alla città. Altri argomenti da affrontare seriamente saranno il Prg, la piastra logistica, l’ex Fcu, l’E78, Belladanza, la Fondazione Burri, il Camping “La Montesca” e il Percorso Francescano
Luciano Neri dell’Osservatorio Bene Comune, presente alla conferenza, ha aggiunto: “Questo è un movimento di cittadinanza attiva e di risposta alla crisi dei partiti, che punta a cambiare la città e rispettare le specificità. Non siamo un’esperienza isolata ma siamo parte di una rete che va costruendosi”.