di Wolfgang Bernelli (*)
Risulta essere in atto un provvedimento che penalizzerà le filiali della “Cassa di Risparmio dell’intera Regione” a causa della crisi economica.
Il citato provvedimento determinerà la nascita di una nuova “creatura”: la “Cassa di risparmio dell’Umbria” con sede centrale nel capoluogo di regione, ovvero Perugia con sottosezione a Terni.
Tutto ciò fa temere che a causa di simile nuova situazione, le filiali regionali dovrebbero essere penalizzate con conseguente ed un prevedibile spostamento di dipendenti verso altre località. Nella seduta del Consiglio Comunale ultimo, in qualità di Consigliere Comunale, ho chiesto con la massima urgenza che la Direzione della Cassa di Risparmio di Spoleto dia una precisa risposta in merito alla delicata questione che non coinvolge soltanto la città di Spoleto, ma tutte le altre filiali.
Ciò in quanto occorre chiarezza come nei diritti e nei desideri della cittadinanza di Spoleto e degli altri territori interessati alla delicatissima vicenda, esortando il Signor Sindaco ad intervenire di persona allo scopo di poter porre un argine all’applicazione di quanto si nasconde sotto le ceneri. Nei giorni scorsi, a seguito della notizia apparsa in un quotidiano online, ho interpellato alcune persone che, a quanto riferiscono sono a conoscenza della questione da almeno quindici giorni. Preoccupa questo silenzio da parte dei vertici e delle Istituzioni che avrebbero dovuto portare a conoscenza dei fatti l’intera collettività, oltre che i dipendenti primi a subirne eventuali disagi. Nei giorni prossimi, formulerò attraverso una mia missiva, richiesta di chiarimenti ai vertici del suddetto Istituto, oltre che ad indirizzarla al Sindaco per una sollecitazione a non prender sottogamba questo importante argomento.
(*) Consigliere Comunale Pdl