Alle ore 9 circa di ieri, l'equipe del servizio del 118 dell'ospedale tifernate ha trasportato un cittadino di 27 anni (G.G.), residente nel comune di Città di Castello, al Pronto Soccorso.
Dopo i primi accertamenti e le opportune consulenze specialistiche, è stato effettuato il prelievo del liquor per sospetto di meningite: il Laboratorio analisi dell’Ospedale di Città di Castello ha confermato la diagnosi di meningite meningococcica e si è proceduto al trasferimento del Paziente presso l’ U.O. Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Le Strutture Sanitarie Aziendali preposte hanno provveduto tempestivamente alla relativa indagine epidemiologica finalizzata alla individuazione dei conviventi e dei contatti stretti adottando le opportune misure di profilassi antibiotica e di sorveglianza sanitaria.
Il possibile contagio – Si ricorda che la meningite è una malattia batterica caratterizzata da esordio brusco di febbre, cefalea intensa, nausea, spesso vomito; la trasmissione avviene esclusivamente per contatto diretto con persone infette (goccioline nasali, faringee).
Dalle informazioni acquisite risulta che il paziente abbia partecipato al Veglione rionale di San Pio presso la discoteca Formula Disco nella giornata di sabato 23 marzo.
Ribadendo che la presenza all'evento non costituisce di per sé alto rischio di contrarre la malattia, si invitano i partecipanti che dovessero presentare i sintomi sopra riportati entro dieci giorni successivi all'evento, a contattare il proprio medico curante (medico di medicina generale) o la guardia medica (medici della continuità assistenziale).
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