Non ci fu danno erariale nell’annosa vicenda della Casina dell’Ippocastano, la struttura di proprietà del Comune di Spoleto al centro di polemiche politiche ed esposti. La Corte dei conti ha assolto infatti il dirigente comunale Massimo Coccetta, finito al centro di un’inchiesta della magistratura contabile dopo un esposto presentato nel 2012 da tutte le allora forze di opposizione.
La Procura della Corte dei conti aveva ipotizzato un danno erariale di 36.146,68 euro “per il danno derivante dalla omessa tutela delle ragioni creditorie del Comune, ricollegate al mancato pagamento dei canoni di concessione ad una società di un immobile“. Il 15 ottobre si era tenuta l’udienza, durante la quale era stato presentato il fatto contestato e le tesi accusatorie e difensive. Ieri il pronunciamento dei giudici, che hanno assolto il dirigente comunale Massimo Coccetta, difeso dall’avvocato Massimo Marcucci: sulla vicenda non ci fu alcun danno erariale.