Trasimeno

Casi Covid a Piegaro, non solo scuole: pronti a misure restrittive

L’amministrazione comunale di Piegaro, insieme alle autorità sanitarie, è pronta ad assumere specifiche misure restrittive, oltre a quelle in vigore a livello nazionale, per fronteggiare l’ondata di infezioni Covid. Con i 45 casi conteggiati a giovedì (ma si attendono nelle prossime ore gli esiti di ulteriori tamponi) il piccolo comune del Trasimeno è quello con l’incidenza più alta di infezioni in Umbria: oltre 12 per mille abitanti. Certo, percentuali segnate dall’esiguo numero di residenti, che però sono significative di come il contagio si sia esteso, forse anche attraverso i contatti tra gli studenti.

Scuole

In accordo con le autorità sanitarie e con il dirigente dell’istituto Comprensivo, per la Scuola dell’infanzia e Primaria di Pietrafitta restano sospese le attività in presenza, in attesa di ulteriori valutazioni. “Anche per le altre scuole – comunicano dal Comune – stiamo valutando l’evolversi della situazione”.

Pronte misure restrittive

La situazione richiede massima attenzione e responsabilità e ancora una volta la massima collaborazione di tutti.

Il sindaco Ferricelli raccomanda prudenza, evitando assembramenti e inutili situazioni di rischio. E l’uso della mascherina. “Saranno valutate – aggiunge – ogni altre misure precauzionali nelle prossime ore insieme alle autorità competenti se la situazione dovesse peggiorare”.

(notizia in aggiornamento)