Almeno tre i casi accertati, per un bottino di circa 10.000 euro
Puliva le case dalla sporcizia e ripuliva i cassetti dai monili d’oro la collaboratrice domestica finita ai domiciliari per furto e ricettazione.
La donna, una 46enne residente nell’assisano, ha ricevuto la ‘notifica’ della pena dai carabinieri della stazione di Petrignano d’Assisi. Le indagini della Procura, materialmente condotte dai carabinieri di Petrignano e Bastia Umbra, dipendenti dalla compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino, hanno permesso di accertare che la donna, approfittando del suo ruolo di domestica nella casa delle vittime, si era appropriata – in epoche e tempi diversi – di numerosi monili in oro quando i proprietari di casa erano assenti; successivamente, al fine di monetizzare il valore di quanto sottotratto, rivendeva gli oggetti rubati presso i vari compro oro della zona.
Secondo le indagini dei carabinieri la donna avrebbe agito in almeno tre casi per un bottino di circa 10.000 euro: a incastrarla, il fatto di essere il comune denominatore tra i furti. Il gip, esaminati gli atti e alla luce della sistematicità delle condotte dell’indagata, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita dai carabinieri.