Il sindaco: "Questo percorso, che riapriamo dopo diversi anni in cui era stato chiuso, va a iniziare un ripristino che dovrà essere concluso con altri due finanziamenti di messa in sicurezza"
È tornato da qualche giorno fruibile l’ultimo tratto del sentiero di Santa Rita, che collega i santuari ritiani di Cascia e Roccaporena.
Grande la partecipazione da parte della comunità, ben oltre le aspettative, all’inaugurazione, a cui sono intervenuti l’assessore alle infrastrutture della Regione Umbria Enrico Melasecche e il sindaco di Cascia Mario De Carolis, accompagnato dalla giunta comunale. Si tratta di poco più di due chilometri di sentiero escursionistico pedonale che collega i ruderi del mulino di Santa Rita a Roccaporena e si snoda in una stretta forra incisa dall’alveo del fiume Corno. L’intervento è realizzato dalla Regione Umbria con fondi Por Fesr 2014/2020 Umbria – Azione 8.6.1 per un importo di un milione di euro ed è stato funzionale al ripristino e al potenziamento di un percorso, già esistente, che rappresenta un itinerario di notevole interesse naturalistico e paesaggistico, ma soprattutto di particolare valenza storica e religiosa, poiché corrisponde all’antico collegamento medioevale della frazione di Roccaporena alla città di Cascia e si connette al percorso ascensionale allo ‘scoglio sacro’, luogo da sempre meta di pellegrinaggio.
Un cammino, dunque, dal grande valore escursionistico-naturalistico ma anche storico-sociale, attraversato anche dagli itinerari benedettini della Valnerina, così come da Piano paesaggistico regionale, che si va a inserire in percorso turistico-culturale e spirituale, potenziando la rete dei cammini in Umbria.
“È una giornata particolare oggi – ha commentato l’assessore regionale Melasecche – . Inauguriamo un percorso fondamentale nella sentieristica religiosa e turistica. Sono due chilometri che si snodano in questa valle impervia e bellissima da Cascia a Roccaporena, che invito tutti gli umbri e non solo a venire a visitare perché i luoghi sono incantevoli. Ringrazio tutti i tecnici, il sindaco e la giunta di Cascia in particolare perché abbiamo lavorato insieme e finalmente si è conseguito questo risultato importante. È stato ripristinato un sentiero impervio che, diversamente, sarebbe stato impossibile percorrere. È un cammino anche a grande valenza religiosa, perché da qui, con il fiume sotto, si snoda in mezzo a una gola profonda, arriva a Roccaporena e da lì poi si può salire allo scoglio di Santa Rita. È un momento importante per l’Umbria e non solo per Cascia”.
“Il tratto del sentiero che inauguriamo – ha commentato il sindaco De Carolis – è una parte del percorso che collega Cascia con Roccaporena. Questo percorso, che riapriamo dopo diversi anni in cui era stato chiuso, va a iniziare un ripristino che dovrà essere concluso con altri due finanziamenti di messa in sicurezza, anche di un anfiteatro davanti al Mulino di Santa Rita, per ampliare l’offerta turistica che ormai da tanti anni sta cercando di cogliere opportunità sul turismo lento. Un progetto complesso che va a valorizzare una vallata molto bella in modo tale che turisti e pellegrini possano vivere anche l’esperienza, intensa, di attraversare i luoghi in cui Santa Rita ha vissuto”.