Cascia riapre le porte di due luoghi simbolo della città danneggiati dal terremoto del 2016 e che finalmente tornano fruibili: il Municipio e la chiesa di San Francesco. L’appuntamento, a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, è per questo pomeriggio (4 luglio).
La giornata inizierà alle ore 16.30 con il Consiglio Comunale aperto, presso la sede comunale di Palazzo Frenfanelli (Piazza Aldo Moro, 3), completamente rinnovata. Durante la seduta aperta si terranno i saluti istituzionali delle autorità; l’istituzione della Sala Consiliare presso la Sala San Pancrazio; l’intitolazione della sala conferenze di Palazzo Frenfanelli a Gerardo Bruni, punto di riferimento per la storia e la cultura cittadina e infine gli interventi e contributi pubblici.
Alle ore 18.30, presso la Chiesa di San Francesco, seguirà una tavola rotonda istituzionale dal titolo: “L’intelligenza artificiale racconta la Chiesa di San Francesco”, un’occasione per coniugare patrimonio storico e nuove tecnologie, restituendo voce e memoria a un luogo identitario profondamente segnato dal sisma. Durante l’iniziativa sarà infatti presentato il progetto “Sibillia AI”, la prima guida vocale e conversazionale interattiva in Italia che, attraverso l’intelligenza artificiale, restituisce voce al patrimonio storico-artistico e spirituale della città.
Alle celebrazioni è prevista la partecipazione del sindaco di Cascia Mario De Carolis, dell’arcivescovo di Spoleto – Norcia monsignor Renato Boccardo, della presidente della Giunta regionale dell’Umbria Stefania Proietti, del commissario straordinario alla ricostruzione e riparazione post sisma 2016 Guido Castelli e del ministro per la protezione civile Nello Musumeci.
A conclusione degli appuntamenti istituzionali, è previsto un buffet conviviale aperto a tutti i presenti presso i Giardini Mario Magrelli, per un momento simbolico di condivisione e comunità.