Il nuovo lavoro letterario di Egildo Spada, dal titolo “La Valnerina. Taccuino di viaggio”, che sta già riscuotendo notevoli successi, sarà ufficialmente presentato, sabato 8 agosto a Cascia, in occasione di “Aestivum, Mostra mercato del Tartufo estivo e della Rosa”, nel paese di S. Rita da venerdì 7 a domenica 9 agosto. Sarà la splendida chiesa quattrocentesca di S. Francesco, ad ospitare l’evento, a partire dalle 17.30. Interverranno, oltre all’autore, sindaco di Poggiodomo e Presidente del Consorzio Bim, ma anche insegnante, affermato ed apprezzato scrittore, di prosa e poesia, il sindaco di Cascia Gino Emili, Donatella Porzi Presidente del Consiglio della Regione Umbria, Angelo Aramini Responsabile del Servizio Turistico della Valnerina e l’editore Marcello Cingolani de “Il Formichiere” di Foligno.
La nuova pubblicazione, della quale saranno estratte alcune letture, presenta un vero e proprio viaggio all’interno degli undici comuni della Valle, con una visione sempre più moderna della narrazione, votata all’essenza dei luoghi, degli abitanti e della natura che di questo territorio è la madre indiscussa. Non un viaggio immaginario, quindi, ma una passeggiata reale nei diversi borghi, nei quali il lettore si ritrova immerso, tra natura, storia, cultura, tradizioni e abitanti locali, sempre protagonisti del racconto. I primi passi partono da Norcia, immersa tra la magia della natura, impersonata dalla Fata Sibilla e la profonda eredità della regola di S. Benedetto, per poi esplorare il borgo di Monteleone, con il cuore e la mente rapiti in quel piacevole esilio di montagna che non stanca mai. Terza tappa, a Cascia in cui la leggerezza del volo spirituale di S. Rita aleggia ancora nello spazio e nell’anima. In un mattino senza striature che fa sembrare le montagne tanto vicine da poterle toccare, ecco Vallo di Nera, un cammino intimo tra la storia e la natura, in un borgo che è il sogno di un castello. Quinta tappa a Sant’Anatolia di Narco, descritta come la chiave dei monti, in cui si scoprono tesori inestimabili. Il nuovo giorno porta verso il paese dell’acqua, Scheggino, nel quale si va alla scoperta della meraviglia, accompagnati dal limpido fiume. Tra chiese, antichi sentieri e storia, si arriva a Cerreto di Spoleto, il regno dei Ciarlatani, patria di artisti ed artigiani. Ottava tappa a Preci, il borgo che nasce tra la natura, fucina della moderna medicina, dove trovare la cura per il corpo e l’anima. Via ancora a Visso, per trovare le radici che hanno dato vita all’ambiente, le sorgenti del Nera e poi a Sellano, la forgia e il martello, paese vivo grazie ai suoi artigiani e alle sue bellezze.
Il viaggio si chiude a Poggiodomo, iniziando dal misticismo e dalla natura dell’Eremo della Madonna della Stella, un piccolo borgo ricco di testimonianze storiche e culturali, tutte da scoprire.