“Anche quest’anno il 10 febbraio,’Giorno del ricordo’, è trascorso senza che le Istituzioni intraprendessero una qualche iniziativa per diffondere la conoscenza, (perché ancora siamo nella fase in cui non tutti sanno quello che è successo), del martirio delle Foibe subito a seguito dell’esodo dalle loro terre, dagli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra. Un grande passo avanti si è fatto sicuramente nelle scuole dove ‘il giorno del ricordo’ è stato osservato anche a Cascia. Tuttavia sembra ancora lenta la diffusione della conoscenza di quel fenomeno che per troppo tempo e ingiustificatamente è stato del tutto ignorato”. A parlare è l’avvocato Luisa Di Curzio, capogruppo di minoranza della città di Santa Rita.
La stessa, nell’ottica della sensibilizzazione e conoscenza di quel fatto storico, ha pensato di presentare una mozione al consiglio Comunale per intitolare almeno una via di Cascia “ai Martiri delle Foibe”, dichiarando: “Certamente si potrebbe fare di più ma ritengo che “apporre” un segno tangibile nella nostra città dimostri sensibilità nei confronti di un martirio a lungo sconosciuto, ignorato e a volte anche negato”. La proposta sarà votata al prossimo consiglio Comunale ove, la Di Curzio si augura, che sia votato favorevolmente all’unanimità