Ha preso il via la 20esima Mostra mercato dello zafferano di Cascia, l’edizione della ripartenza, com’è stata definita dopo lo stop forzato dell’anno scorso. A tagliare il nastro il sindaco di Cascia Mario De Carolis e Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione. Insieme a loro, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e l’assessore regionale a infrastrutture, trasporti e opere pubbliche Enrico Melasecche.
Prima dell’inaugurazione ufficiale, hanno partecipato all’evento ‘Cinque anni dal sisma’ con la presentazione del libro ‘Tutti giù per terra’ di Donella Martignano e la tavola rotonda ‘La ricostruzione pubblica e privata’. A far visita alla kermesse nel giorno di apertura anche Paola Agabiti, assessore al turismo, ai beni e alle attività culturali della Regione Umbria, e il senatore Luca Briziarelli.
“Noi – ha commentato il sindaco di Cascia – vogliamo mandare un messaggio: la nostra città sta ripartendo, sta risorgendo dopo i danni del terremoto, queste iniziative servono come volano per cercare di lanciare e far conoscere i nostri prodotti. La nostra è una città turistica, venite a Cascia e in Valnerina perché noi siamo accoglienti e ospitali”.
Una ripartenza che riguarda non solo il post pandemia, dunque, ma anche la ricostruzione post sisma che mostra secondo il commissario Legnini “un forte avanzamento della ricostruzione privata, di un’accelerazione di quella pubblica e di un quadro finanziario che è andato completandosi insieme a quello delle procedure. È di questi giorni la notizia del rifinanziamento della ricostruzione privata con altri sei miliardi di euro, lo scorso anno avevamo avuto il rifinanziamento della ricostruzione pubblica e nei mesi scorsi il Fondo complementare al Pnrr per le politiche di sviluppo. C’è un quadro in avanzamento, anche di difficoltà legate alla saturazione del mercato dell’edilizia, ma di tante opportunità da cogliere”.
“La mostra dello zafferano che si apre oggi – ha dichiarato la presidente Tesei – è un evento molto importante per questa comunità. Voglio assimilare questa iniziativa che parla di ripartenza, e quindi di ritorno alle economie di questi territori di montagna, al fatto che oggi celebriamo cinque anni dal terremoto. Finalmente quest’anno vediamo i cantieri aperti, opere addirittura compiute, diciamo che c’è stata veramente una svolta importante nella ricostruzione. Questa è la base da cui ripartire per riportare le persone in questi territori, per farci rimanere i nostri giovani e far ripartire l’economia che sta dando segnali positivi”.
La kermesse, che andrà avanti fino a lunedì primo novembre, si è aperta con l’inaugurazione degli spazi espositivi e commerciali, circa sessanta stand dislocati nelle piazze del centro storico in cui, insieme allo zafferano protagonista della festa, trovano posto prodotti del paniere agroalimentare umbro e di artigianato locale. Nel ‘Padiglione dello zafferano’, allestito in piazza Garibaldi-Giardini M. Magrelli, insieme alla mostra mercato sarà in scena anche l’intrattenimento. In particolare, domenica alle 17.30, lo show del ventriloquo Nicola Pesaresi e lunedì alle 17 lo spettacolo teatrale ‘Vecchi si nasce (e io modestamente…)’ di e con Maria Anna Stella. In programma poi l’esposizione fotografica ‘Zafferano d’autore’ allestita in piazza Garibaldi-Giardini M. Magrelli per la sezione ‘Zafferano in mostra’.
Nel programma, anche una serie di iniziative collaterali tra cui, la visita guidata ai campi di zafferano con partenza dei pulmini alle 10 da piazzale Dante, show cooking a cura della sezione di Cascia dell’Istituto alberghiero De Carolis e degustazioni gratuite di piatti in cui la colorata spezia è abbinata a diversi prodotti e, domenica due incontri ‘Oltre vent’anni di coltivazione dello zafferano in Umbria’ e ‘XX anniversario Avis comunale di Cascia’.