Dopo il grande evento della benedizione di Papa Francesco, che mercoledì durante l’udienza in Piazza San Pietro ha ammirato e reso onore al maestoso monumento a Santa Rita, donato dal Libano, nel cuore delle migliaia di fedeli, da Cascia al resto del mondo, cresce ancor più la voglia di vedere l’amatissima scultura istallata a Cascia, evento che avverrà domenica 18 ottobre alle ore 10, in presenza del Cardinale Béchara Boutros Rai Patriarca di Antiochia dei Maroniti.
La grandiosa opera che ritrae la Santa degli Impossibili, alla quale il Papa stesso ha invitato tutti a guardare come esempio di vita in vista del prossimo Giubileo, è stata rimossa dai piedi del lato sinistro del sagrato della Basilica di San Pietro giovedì mattina alle 5, dal personale dei Vigili del Fuoco di Roma, coordinato dall’architetto Antonio Cucci e dal geometra Roberto Carbonari del comune di Cascia e con l’immancabile presenza dello scultore Nayef Alwan, il quale mercoledì ha ricevuto i complimenti di tutti, fedeli, autorità e religiosi, per aver colto il senso più profondo dell’animo della piccola grande donna di Cascia.
Attentamente protetta all’interno di una grande struttura di ferro, la stessa che l’ha custodita durante il viaggio dal Libano, la statua è stata così riconsegnata alla Scuola Nazionale dei Vigili del Fuoco di Montelibretti. Proprio da qui, agli inizi della prossima settimana partirà alla volta di Cascia, dove sarà così installata tecnicamente al centro della nuova rotatoria, nell’intersezione tra la strada che entra in città e quella che conduce a Roccaporena, paese natale della Santa. Terminerà così il lungo viaggio del monumento che, realizzato in Libano per volontà del mecenate Sarkis Sarkis e per mezzo dei sacerdoti maroniti con in testa Padre Charbel, è la testimonianza della profonda fede del popolo libanese in Rita e il simbolo indelebile e potente del messaggio di pace, amore e fratellanza che il mondo non può non ascoltare.
Oltre all’ansia dell’attesa, a Cascia, che mercoledì si è recata in massa a Roma per lo speciale pellegrinaggio insieme a tutta l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, evento seguito da tutte le maggiori testate giornalistiche, telegiornali regionali e nazionali, cresce anche il sentimento di estremo entusiasmo. Piena soddisfazione e grandi ringraziamenti sono stati espressi dal sindaco Gino Emili che vuole, ancora una volta, ribadire la sua gratitudine all’Arcivescovo Monsignor Renato Boccardo, al Sottosegretario Giampiero Bocci, ai Vigili del Fuoco, al Comitato “Cascia Per Santa Rita” guidato dal Presidente Alfredo Cherubini, ad ogni autorità civile e religiosa e a tutti i partecipanti e coloro che hanno sostenuto questo importante progetto.