Categorie: Eventi Spoleto

CASCIA: BILANCIO POSITIVO PER LA ” CENA ROMANA” ( guarda chi c'era)

Il bilancio della cena ispirata all'antica Roma ha segno positivo. Circa trecento le persone sedutesi a tavola alle quali sono state servite pietanze tratte dagli antichi ricettari romani, dalla zuppa di farro, al maiale in crosta con polenta di roveja, al miele e pecorino, al pane al formaggio. L'esito positivo è stato il frutto della stretta collaborazione tra comune di Cascia, Servizio Turistico Associato, Pro Loco di Cascia Roccaporena e Associazione Culturale Tellus. A quest'ultima, e a tutti gli studenti di archeologia impegnati nella campagna di scavi che si chiuderà alla fine di questo mese, va un merito particolare per l'ottimo risultato ottenuto. Non solo per aver recuperato e testato le antiche ricette romane, ma anche per aver curato la scenografia, ricreando un ambiente ispirato all'antica Roma, animato l'intera serata e, soprattutto, essersi messi, di nuovo, ovvero anche fuori dell'area archeologica, al servizio della collettività, servendo a tavola i numerosi partecipanti. Grazie alla loro conoscenza dell'antica Roma e al loro desiderio, da un lato di contribuire al buon esito dell'appuntamento e dall'altro di reperire quanti più fondi possibili per la tutela degli scavi archeologi, vero e proprio motivo della cena, la serata è stata un omaggio alla storia della civiltà romana, con una rappresentazione dell'antico lectisternium, ovvero il banchetto a cui prendevano parte anche le divinità che, sottoforma di statue, venivano poste sui letti triclini davanti alle mense imbandite. A sdraiarsi a mensa e rivestire il ruolo di divinità, però, questa volta c'erano non delle statue ma gli studenti dell'Università di Perugia impegnati negli scavi archeologi di Villa San Silvestro. Dopo la sfilata degli schiavi, l'invocazione degli dei e l'apparizione, tra gli altri, di Giunone, Venere, Bacco, Cerere e Cupido, quindi, ha preso il via il banchetto, realizzato grazie anche al contributo della Locanda Giustini, dell'Associazione Produttori di Roveja di Civita e di tutti gli abitanti di Villa San Silvestro e Chiavano. Giovani e meno giovani seduti gli uni accanto agli altri per un obiettivo comune, la raccolta di fondi da utilizzare per la messa in sicurezza e tutela di quei reperti che le sapienti mani dei giovani archeologi stanno riportando alla luce, riconsegnando alla collettività casciana la sua storia.