Piove ancora dentro la Casa Romana di via di Visiale. A lanciare l’allarme è di nuovo il consigliere comunale di Lista Due Mondi, e presidente della Commissione Cultura del Comune di Spoleto, Giampaolo Emili, che aveva segnalato la vicenda già a dicembre 2014 (qui l’articolo).
L’esponente di minoranza torna alla carica dopo l’articolo di Tuttoggi.info relativo alle infiltrazioni d’acqua nella Rocca Paolina di Perugia. Emili, infatti, non ha mancato di commentare quella vicenda ricordando che un problema analogo si verifica da tempo all’interno della Domus. Un esempio unico di architettura romana, con importanti e bellissimi mosaici che non a caso nelle ultime settimane sono stati scelti – insieme ad altri 9 monumenti italiani – per la campagna pubblicitaria e di valorizzazione del patrimonio culturale italiano (a cui verranno devoluti parte dei fondi) da una nota azienda di abbigliamento.
Insieme a Giampaolo Emili, quindi, abbiamo compiuto un sopralluogo all’interno della Casa Romana, dove le infiltrazioni d’acqua sono evidenti, tanto che sotto ad uno degli archetti è posizionata da tempo una bacinella. “Ho chiesto al Comune con delle comunicazioni più volte di attivarsi – spiega il consigliere comunale – e nei mesi scorsi con Lista Due Mondi abbiamo effettuato delle verifiche coinvolgendo dei tecnici“. Per poter capire sia le reali motivazioni delle infiltrazioni che il costo dell’intervento, però, serve uno studio puntuale. L’ipotesi considerata al momento più probabile, anche a seguito dei numerosi sopralluoghi compiuti in loco dal dirigente comunale Massimo Coccetta (fino a qualche mese fa alla guida dell’area lavori pubblici) e dal personale della Soprintendenza, è che la guaina di impermeabilizzazione sottostante la piazza del Comune sia danneggiata in qualche punto. Facendo quindi entrare l’acqua quando piove nella sottostante Domus romana. “Abbiamo stimato che per l’intervento possano servire dai 10mila ai 50mila euro, ma finché non si fanno dei saggi non si può sapere con certezza” evidenzia Emili.
Sul problema – segnalato da tanto tempo anche dagli uffici comunali – sembra essere tutto avvolto nel silenzio, mentre l’acqua raggiunge i mosaici e rischia seriamente di danneggiarli.