Nella tarda serata di ieri, i carabinieri hanno raggiunto il luogo sospetto e dopo qualche ora di appostamento hanno individuato il covo degli spacciatori.
Le segnalazioni degli abitanti- A seguito di notizie pervenute da vari cittadini residenti in via di Montemorcino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Operativa, hanno raccolto informazioni circa la presenza di alcuni cittadini extracomunitari, con ogni probabilità di nazionalità tunisina, che occupavano un’abitazione nel quartiere di Casebruciate in Via Montemorcino.
La perquisizione- Quando hanno visto uscire dall’abitazione un giovane dalle evidenti origini magrebine, lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione e contestualmente hanno fatto irruzione nell’appartamento.
Tre etti di droga- All’interno del’abitazione c’erano altri tre occupanti che venivano immobilizzati e perquisiti. Nel corso delle operazioni venivano rinvenute e sequestrate molte dosi di sostanza stupefacente (300 gr tra eroina e cocaina) sparse in tutte le stanze e materiale atto per il confezionamento della droga (frullatore e mannitolo).
Gli arrestati- J.R., 1986 Tunisia, B.M., 1993 in Tunisia, K.M.1984, Marocco, W.H., 1994 Tunisia, sono stati tratti in arresto per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente quale eroina e cocaina. Per loro è già stato disposto il rito per direttissima.
Sono in corso ulteriori accertamenti sul conto della locazione dell'appartamento oggetto della perquisizione, intestato al fratello di uno degli occupanti l’abitazione, attualmente ristretto presso il carcere di capanne.