Ancora una volta, a Gualdo Tadino, la preziosa collaborazione tra cittadini e istituzioni ha permesso ai carabinieri di trarre in arresto, in flagranza di reato, un 50enne italiano, operaio locale già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Visti i continui e strani movimenti intorno ad un’abitazione del centro storico, i residenti della zona hanno infatti deciso di informare i militari su quanto stava accadendo. Ad ogni ora del giorno e della notte, giovani e meno giovani, italiani e stranieri, si recavano in quella casa per acquistare droga.
I carabinieri, raccolta la notizia, hanno così organizzato servizi specifici di osservazione per verificare quanto appreso dai gualdesi, identificando anche il proprietario dell’abitazione; in seguito hanno atteso il momento opportuno e, nei pressi della casa, lo hanno fermato e perquisito a bordo della propria auto, trovandogli addosso alcuni grammi di stupefacente.
Perquisizione che è stata estesa anche alla sua abitazione, dove i militari hanno rinvenuto circa 35 grammi di cocaina, oltre ad altri di hashish e tutto il materiale necessario per il taglio e il confezionamento dello stupefacente, compreso un bilancino di precisione. Sequestrata anche una cospicua somma di denaro, provento dell’ “attività”.
L’uomo, arrestato e condotto presso il Tribunale di Perugia, visti i gravi indizi a suo carico, non ha potuto far altro che patteggiare la pena.